La Dieta Mediterranea approda all’ONU. Qui, era previsto l’evento intitolato ”Dieta mediterranea – Stile di vita per un futuro sostenibile. Un bene culturale, uno strumento strategico per lo sviluppo sostenibile”.
Le parole del Ministro Lollobrigida sulla Dieta Mediterranea
In contemporanea, il ministro Masaf Francesco Lollobrigida, ha sottolineato l’importanza di questo stile di vita. “L’Italia è una nazione piccola ma con grandissime potenzialità, spesso però sfruttate in maniera marginale. Abbiamo aggiunto la dicitura sovranità alimentare al ministero ma non è un concetto nuovo, ci sono tante nazioni che lo hanno già inserito nella propria costituzione e governi che già utilizzano questo termine come in Francia. Vogliamo porre al centro la produzione di qualità attraverso il rispetto del lavoro e all’interno di una filiera che veda il consumatore italiano e internazionale in grado di percepire tutto il valore della Dieta Mediterranea, che è un patrimonio dell’umanità.”
Il sindaco Pisani: investire sulla nostra salute
Dal Palazzo di Vetro il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, presidente del network delle comunità emblematiche UNESCO della Dieta Mediterranea ha espresso compiacimento per le parole del ministro. «È ora di rendere prioritaria la diffusione della Dieta Mediterranea come modello fondamentale per investire sulla nostra salute. Finalmente, a 12 anni dal riconoscimento UNESCO, la Dieta Mediterranea diventa parte essenziale del programma di Governo», ha detto.
«Pollica e tutto il network delle comunità UNESCO oggi sono alle Nazioni Unite a rafforzare l’alleanza e offrire non solo spunti di riflessione, ma veri e propri laboratori sperimentali nexus tra salute, tutela del patrimonio ambientale ed energia, che partono dai territori come sta succedendo oggi in Cilento», ha aggiunto il primo cittadino.
Proprio nei giorni scorsi la Dieta Mediterranea ha festeggiato il suo dodicesimo compleanno. Era il 16 novembre 2010 quando arrivò il riconoscimento Unesco.