Attualità

Scuola negata a bambino valdianese. Il Tribunale: “Il bambino deve frequentare”

Scuola negata a bambino valdianese, eco la decisione del Tribunale. Il bambino potrà finalmente tornare a scuola con gli altri bambini

Federica Pistone

4 Novembre 2022

Bambino giochi scuola

Il bambino del Vallo di Diano al quale, per vicende legate alla separazione in atto tra i suoi genitori, non era concesso andare a scuola, potrà finalmente , indossare il grembiule ormai pronto da due mesi ed entrare il classe.

Lo ha deciso il Tribunale dei minori di Potenza. La vicenda è balzata agli onori della cronaca due settimane fa.

Di quanto stava accadendo al bambino di 6 anni di un paese a nord del Vallo di Diano se ne è occupato anche l’Ufficio regionale.

I fatti e la decisione del Tribunale

Il piccolo è figlio di una coppia che si è separata, la mamma è andata a vivere in un paese diverso rispetto a quello del padre, quest’ultimo è stato denunciato e ha ricevuto il divieto di avvicinamento alla donna e il divieto di ingresso nel suo paese di residenza.

Per questo motivo tramite il suo legale aveva diffidato la scuola a raccogliere l’iscrizione del figlio. La mamma è difesa dall’avvocato Elisabetta Giordano ed ha presentato denuncia ai carabinieri.

Ieri i militari dell’Arma hanno convocato la donna e il legale per dare comunicazione dell’apposito decreto emesso dal Tribunale di Potenza.

Una decisione arrivata anche grazie alle sollecitazioni dell’amministrazione comunale, dall’assistente sociale del Comune.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Sapri, chiusura punto nascita: proseguono le iniziative di protesta

Una nuova assemblea si terrà lunedì 12 maggio alle ore 18:00 nell'aula consiliare del comune di Sapri

Castellabate: raccolti 22mila euro per la ricerca contro il cancro

Grande successo per la due giorni de “Il filo della solidarietà”

Polla: torna a splendere il Polittico del Pietrafesa, restituita la tela restaurata

Le tele, oggi tornate visibili al pubblico, testimoniano non solo la perizia tecnica e cromatica del pittore lucano, ma anche la ricchezza culturale di una comunità che seppe coniugare arte, fede e identità locale

Stop alla Festa del Pane di Trentinara, nuova Pro Loco risponde al sindaco: faccia un passo indietro

Ancora polemiche per lo stop alla Festa simbolo di Trentinara: “danno economico incalcolabile”

BCC di Aquara, ieri l’Assemblea dei soci. Antonio Marino eletto nuovo presidente. L’intervista

Marino ha espresso gratitudine e soddisfazione per la nuova importante nomina e ha ripercorso la storia della Banca dalla sua nascita fino ad oggi

Costa degli Infreschi, salvata tartaruga marina in difficoltà

L'animale aveva delle lenze attorcigliate alle pinne che gli impedivano di nuotare

Roscigno: inaugurata la “Bottega della Comunità”, un nuovo presidio di assistenza territoriale. Le interviste

Con l’apertura della Bottega di Roscigno l’attivazione dei presidi di assistenza territoriale è quasi al completo, dei 29 comuni delle Aree Interne del Cilento, manca solo Sant’Angelo a Fasanella

Buonabitacolo, favole, musica e natura: arriva “Il Cantafavole” con Gianluca Lalli, ecco il programma

L'appuntamento è a partire dalle ore 14:00 di oggi pomeriggio, sabato 10 maggio

Recinzioni anti-cinghiali: Regione estende il bando, accolta la richiesta degli amministratori cilentani

La regione Campania ha modificato il bando estendendo il numero di comuni interessati dalle risorse

Padula incontra il testimone di giustizia Ignazio Cutrò

Il testimone di giustizia Ignazio Cutro’ ha ripercorso la sua vita fatta di sacrifici, rinunce, ricatti con decine di attentati contro la sua impresa e il coraggio di resistere alla durissima e violenta azione della mafia

Altavilla Silentina: siglato l’accordo con l’Azienda Speciale Sele Inclusione per la realizzazione di una “Casa rifugio”

Una struttura destinata all'accoglienza e al sostegno delle donne vittime di violenza

Comunità Montana Alento – Monte Stella, lascia il segretario Francesco Minardi

Una scelta che desta perplessità nelle opposizioni ma motivata dall'impossibilità di proseguire l'incarico per incombenze lavorative

Ernesto Rocco

10/05/2025

Torna alla home