Curiosità

Padula: 113 anni fa, l’assassinio di Joe Petrosino

Joe Petrosino, fu assassinato a Palermo il 12 marzo del 1909, al suo funerale parteciparono più di 250mila persone

Redazione Infocilento

11 Marzo 2022

Padula, oltre ad essere conosciuta per la bellissima Certosa, ha dato anche i natali al pioniere della lotta al crimine organizzato: Joe Petrosino. Proprio nella sua casa natale è sorto il museo a lui dedicato, con tutti gli ambienti tra cucina e camera da letto rimasti intatti. Foto dell’epoca, la sua divisa originale, ritagli di giornali, documentari sulla sua vita ed una sezione dedicata alle vittime della criminalità organizzata.

Ecco la vita di Petrosino

Nato a Padula il 30 novembre 1860, Joe a 13 anni emigra negli Stati Uniti con la famiglia, di modeste origini e si stabilisce nella Little Italy di New York. La sua ascesa in Polizia avvenne per gradi, prima come semplice informatore, in seguito, grazie all’appoggio del futuro Presidente degli Stati Uniti, Theodore Roosevelt, diventa sergente.

Un poliziotto molto temuto, non molto alto, robusto, ma con un fiuto ed un’intelligenza e soprattutto il fatto che conoscesse l’italiano, rispetto ai suoi colleghi americani; conoscesse i metodi criminali, considerato dagli stessi, un nemico molto pericoloso.

Nel 1905 nominato Tenente e affidata una squadra di poliziotti italiani, l’Italian Branch per combattere la mano nera; pericolosa organizzazione mafiosa radicata in Sicilia, ma che si era espansa nel quartiere italiano di New York, soprattutto attraverso il racket. Ricatto che riguardo’ anche il famoso tenore Enrico Caruso nella sua tournée americana e aiutato proprio da Petrosino. Famoso per i suoi travestimenti, riuscì ad infiltrarsi anche nell’organizzazione anarchica responsabile dell’uccisione di Umberto I in Italia; riuscendo così a sventare l’assassinio del Presidente americano William McKinley. La sua fama di poliziotto ed i suoi metodi, ancora usati, l’hanno fatto diventare una figura leggendaria.

A lui sono dedicati film, romanzi, gialli, fumetti ed anche il primo museo in Italia che riguarda un poliziotto, proprio a Padula. Il 12 marzo 1909, in una missione che sarebbe dovuta rimanere segreta, ma svelata da un giornale americano, Petrosino si recò a Palermo dove ad attenderlo ci furono 4 colpi di pistola.

Al suo funerale parteciparono 250mila persone. A Padula è possibile ripercorrere tutta la sua vita e le sue gesta nella casa museo a lui dedicata.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Consac Ies rinnova le cariche: ecco il nuovo cda

Dopo tre anni Antonio Bruno lascia la carica di presidente

Ferrovia Sicignano–Lagonegro, Panetta: “De Luca e Bardi ora firmino l’intesa sulla mobilità”

A quasi dieci anni da quelle parole, il Comitato denuncia che De Luca non ha mai più ripreso l’argomento

Conclusa la residenza artistica dell’ISIA di Urbino ad Atena Lucana: 17 studenti hanno lavorato sul tema del patrimonio naturale

La classe, accompagnata dagli stessi professori, tornerà a Settembre per la seconda settimana di residenza

Persano, premio al capitano Veronica Pastori: l’impegno della comandante di Sala Consilina celebrato al convegno “Donne e Forze Armate”

L’iniziativa è stata dedicata alla valorizzazione delle competenze, delle esperienze e delle prospettive delle donne in uniforme

Eroe in uniforme: carabiniere di Sala Consilina premiato per il salvataggio dalle fiamme a Rieti

Un gesto che ha evitato una probabile tragedia e che oggi viene giustamente riconosciuto come esempio di dedizione e spirito di servizio

Grotte di Pertosa-Auletta, compleanno con la scienza: al via le feste-gioco firmate Fondazione Mida

Un progetto pensato per bambini dai 6 ai 13 anni, che trasforma il giorno del compleanno in un’esperienza culturale autentica, coinvolgente e immersiva

Ponte del 2 giugno: Bussentina nel caos, Rinaldi chiede risposte immediate

Il ponte del 2 giugno rivela criticità sui lavori della Bussentina, con lunghe code e disagi. Il sindaco di Montesano sulla Marcellana, lancia appello a Provincia ed Anas

Sant’Arsenio: conferita una Benemerenza Civica al professore Rino Mele, docente universitario

Un momento particolarmente toccante è stato quello della messa a dimora dell’Albero della Memoria: una pianta di Aphananthe aspera

Cilento e Vallo di Diano al centro del progetto “Sano e mediterraneo”: l’Asl Salerno vince il finanziamento per promuovere i corretti stili di vita

l’Asl Salerno è risultata vincitrice per il finanziamento di 856mila euro sulla proposta programmatica "Sano e mediterraneo - la dieta mediterranea come stile di vita per il futuro"

Sanza: consegnati i lavori per la realizzazione dell’albergo diffuso

L'iniziativa rientra nell'ambito di un progetto PNRR che ha selezionato solo 21 borghi a livello nazionali a rischio abbandono o abbandonati

Rete idrica, il Comitato Acqua interroga il Sindaco di Buonabitacolo: “Qualcosa non torna”

La questione nasce da un’intervista rilasciata dal primo cittadino ad InfoCilento il 24 aprile 2025, durante la quale, al minuto 21:28, Guercio ha affermato che il progetto per la riqualificazione della rete idrica non ha ricevuto finanziamenti “perché non apparteniamo a un consorzio”

Torna alla home