Attualità

Emergenza Covid, FISI attacca: approssimazione e disorganizzazione tra Regione e Asl Salerno

Lettera al Prefetto e accuse: "Ci sono volute denunce per riaprire l'ospedale di Agropoli, unico con i requisiti per trattare 100 pazienti Covid"

Redazione Infocilento

11 Aprile 2020

“A volte abbiamo la sensazione che le tragedie, che sempre possono accadere, siano per tanti occasione di affari in cui gli unici ad avere la peggio sono sempre i semplici cittadini. E’ il caso dell’emergenza COVID19 che, fortunatamente, in Regione Campania è stata benevola per il basso numero di casi occorsi”. Esordisce così Rolando Scotillo, segretario territoriale della Fisi Sanità che ha inviato una nota ad Asl e Prefettura per segnalare alcune criticità nella gestione dell’emergenza sul territorio. Nonostante la virosi non sia stata così grave come in Lombardia, spiega Scotillo, “andava comunque presa in debita considerazione e bastava organizzarsi per dare risposte qualificate sia a chi era incappato nella brutta avventura della virosi che ai cittadini comuni”.

In tal senso Scotillo plaude alla riapertura dell’ospedale di Agropoli “unico Ospedale che avesse tutti i requisiti per poter agevolmente trattare 100 pazienti COVID e bastava individuare un altro Ospedale al nord della provincia per trattare altri 60 pazienti, organizzare le Malattie Infettive degli Ospedali dove tale specialità era presente ipotizzando percorsi dedicati per gestire una emergenza che ha dato ben un mese di anticipo alla nostra disastrata sanità, rispetto al nord Italia”, spiega il sindacalista.

Di fatto la Regione non ha rispettato le attese. Benché Agropoli sia ormai pronto a riaprire la Regione ha fatto altre scelte: “ha acquistato per ben 16 milioni di euro Ospedali modulari da piazzare di fronte agli Ospedali, ha contratto accordi di favore con la sanità accreditata di dubbia fattura e su cui già ci sono indagini della magistratura, ha previsto in ogni Ospedale dei centri COVID dedicati che poi si sono rilevati inutili e dispendiosi chiudendo tutte le attività sanitarie ed esponendo il personale sanitario e gli utenti a rischi per la propria incolumità. A partire dalle rianimazioni che ospitavano – senza alcun filtro – pazienti COVID e pazienti NON COVID, e ci sono volute le denunce della FISI per bloccare lo scempio che stava avvenendo all’Ospedale di Eboli – ove avevano previsto l’area COVID nel reparto di Ortopedia con percorsi commisti – e ci sono volute le denunce della FISI per imporre l’apertura dell’Ospedale di Agropoli che proprio non andava giù: da 24 a 32 posti a pressione negativa dove ricoverare pazienti infettivi ed in acuzie e 60 posti letto per pazienti COVID non intensivi gridavano vendetta contro l’inerzia del Presidente della Regione”.

Non mancano accuse all’Asl Salerno “che permetteva una individuazione nel Presidio Ospedaliero di Oliveto Citra di un’area COVID inutile perché priva di personale specifico, dispendiosa e che ha bloccato tutte le attività sanitarie necessarie ….che permetteva il blocco di tutte le attività sanitarie necessarie anche se non indifferibili in tutta la ASL….. Se facciamo i conti, per la provincia di Salerno, i casi sono fino ad oggi 489, di cui 12 sono ricoverati in terapia intensiva; 83 sono ricoverati nei reparti covid19; 144 sono paucisintomatici in isolamento domiciliare (fonte dipartimento prevenzione ASL Salerno), ma era davvero necessario – invece di organizzarsi bene avendone tutto il tempo – spendere e spandere senza conseguire alcun risultato?”

“Abbiamo chiesto alla Direzione Generale di liberare l’accesso non solo alle prestazioni urgenti e indifferibili ma anche alle prestazioni necessarie ripristinando la possibilità ai cittadini di potersi curare e controllare le proprie condizioni di salute e di non continuare a ricoverare nelle U.O di Rianimazione in modo promiscuo pazienti COVID e pazienti NON COVID. Abbiamo anche chiesto di togliere tutti gli accorpamenti tra reparti. Abbiamo chiesto al Prefetto di Salerno di assicurare il diritto alla salute e che i cittadini della provincia di Salerno possano usufruire di tutti i servizi sanitari al momento, già da diverse settimane, bloccati da una evidente disorganizzazione nella gestione dei servizi ed una approssimazione nella gestione di una emergenza che si è dimostrata non essere più cogente. Speriamo che il buon senso tocchi la fronte di tutti….”, conclude Rolando Scotillo.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Vallo della Lucania, la Diocesi celebra lo sport: oltre 200 giovani al Torneo Diocesano di Calcio a 5

Grande attesa per le finali della categoria Under 12, in programma il 15 giugno alle ore 16:30 sul campo sportivo di Borgo San Cesareo

Chiara Esposito

29/05/2025

Sapri, Piano di Zona Ambito S9: partiti i nuovi tirocini d’inclusione

"È un servizio importante per il nostro territorio - ha affermato la coordinatrice del Piano di Zona Ambito S9 Gianfranca Di Luca - "Nell'ultimo triennio sono stati attivati dal Piano di Zona oltre 250 tirocini d'inclusione"

Ogliastro Cilento, stop all’impianto a biometano. Intervengono i consiglieri regionali Tommasetti e Cammarano: “Una vittoria per il territorio”

Una sentenza che rappresenta un importante punto di svolta in una vicenda che ha sollevato negli ultimi mesi numerose perplessità sotto il profilo ambientale, procedurale e partecipativo

Punti Nascita a rischio chiusura, interviene la Consulta regionale femminile: “Il Governo tuteli le madri del Sud”

Ad intervenire è Ilaria Perrelli, presidente della Consulta regionale: "È una decisione del governo nazionale gravissima"

Salernitana, Pardo sul caos play out: “E’ una situazione paradossale”

Intanto il Consiglio federale ha stabilito le date dei playout di Serie B dopo il deferimento del Brescia. Si giocherà il 15 e 20 giugno

Cicerale: successo per la Giornata Ecologica nel segno dell’educazione ambientale

Un appuntamento che ha unito scuola, istituzioni e cittadini attorno a un obiettivo comune: prendersi cura dell’ambiente e promuovere una cultura della sostenibilità

“Metrò del Mare”: la Campania potenzia i collegamenti marittimi fino al 2028

Potenziate le tratte per il Cilento e integrate le connessioni con la Costiera Amalfitana, puntando a decongestionare il traffico e valorizzare il turismo. Scadenza bando: 9 giugno

Ernesto Rocco

29/05/2025

Orria: bando per la concessione di contributi per l’avvio di nuove attività commerciali

C'è tempo fino alle ore 12.00 del 31 maggio per partecipare

Antonio Pagano

29/05/2025

Eboli, parte Barcamp – Youth Innovation Lab: laboratorio gratuito di innovazione e attivazione giovanile

Le attività si svolgeranno presso la sede del Forum dei Giovani di Eboli, in Corso Garibaldi, 8, che per tutta la durata del progetto ospiterà i giovani partecipanti come spazio operativo

Corsi per alimentaristi estesi agli studenti degli alberghieri, Tommasetti incalza: “Una tassa in più per le famiglie”

“I corsi per alimentarista imposti agli studenti iscritti all’alberghiero non sono previsti da alcuna legge e costituiscono un ulteriore costo per le famiglie"

Vincenzo De Luca “Re” dei social: la Campania al secondo posto tra le Regioni più attive online

De Luca detiene anche il maggior numero di follower su Facebook tra i presidenti: 1,5 milioni

Torna alla home