Maltempo nel Golfo di Policastro, Vibonati chiede aiuto alla Regione

Ernesto Rocco
Maltempo in Cilento del 13 settembre. Villammare
Maltempo in Cilento del 13 settembre. Castellabate

Maltempo nel Golfo di Policastro, il Comune di Vibonati chiede la proroga dello stato di calamità. Il sindaco Manuel Borrelli ha trasmesso una nota al presidente della Regione, Vincenzo De Luca, e agli uffici competenti.

Maltempo a Vibonati, le segnalazioni del Comune

«Le violenti piogge che si sono abbattute nella giornata odierna nel Comune di Vibonati e sull’intero Golfo di Policastro hanno messo in evidenza ancora una volta le fragilità del nostro territorio che fu già colpito da una alluvione nelle giornate del 16 e 17 Novembre 2020 e per cui fu richiesto dalla Regione Campania e poi concesso dal Governo nazionale lo stato di Calamità Naturale fino al 31.12.2022», si legge nella nota.

Oggi, nonostante le previsioni meteo elaborate dalla Sala Operativa della protezione civile regionale, avessero previsto soltanto un livello Giallo di criticità, nelle ore tra le 10 e ore 12 si è sviluppato un temporale di enorme proporzione. Le precipitazioni hanno messo in crisi i bacini idrografici del territorio comunale. L’ufficio di protezione civile comunale ha immediatamente attivato il COC.

I danni riscontrati sul territorio

A seguito dei primi sopralluoghi effettuati si sono riscontrate diverse criticità provocate dal maltempo nel Golfo di Policastro. In particolare l’esondazione del Canale Magarella nel centro abitato di Villammare che ha determinato la chiusura per allagamento dell’ufficio postale.

Inoltre si sono riscontrati esondazioni del Fosso Calameo che, come già evidenziato in diverse occasioni, presenta criticità di sezione d’alveo nel tratto immediatamente a monte della linea ferroviaria e della SS18. Infine si è ripetuto l’allagamento del Sottopasso Ferroviario della Sp 54 determinando l’interruzione totale del traffico veicolare dalla SS18 verso il Capoluogo di Vibonati e i paesi interni collegati dalla Sp 54.

Il lavoro della Protezione Civile

Provvidenziale l’opera delle squadre di protezione civile locale che hanno prestato soccorso ad un’automobilista rimasto nel sottopasso con la propria autovettura. Inoltre hanno provveduto a ripristinare le normali condizioni di smaltimento delle acque. Ciò ha permesso di riaprire l’arteria stradale dopo alcune ore. Il Comune di Vibonati nei prossimi giorni farà una stima dei danni.

La richiesta del sindaco Manuel Borrelli

Intanto attraverso la nota del sindaco Manuel Borrelli si sottolinea la necessità di «completare alcuni interventi che furono parzialmente finanziati dopo l’evento alluvionale del 2020 e nello specifico il Completamento dell’Intervento di messa in sicurezza dell’argine del torrente cacafava, adeguamento delle criticità del Fosso Calameo e Magarella e del miglioramento delle acque del sottopasso ferroviario».

L’Ente con proprie risorse è già intervenuto per ripristinare lo stato emergenziale «ma ha la necessità di effettuare tali interventi per scongiurare eventi rischiosi per l’incolumità pubblica così come già avvenuto nel 2020», scrive il primo cittadino. Di qui la richiesta di valutare la possibilità delle concessione di ulteriori finanziamenti per la realizzazione di quanto precedentemente descritto.

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