Cilento: autolavaggio senza autorizzazioni, scatta il sequestro

Sequestro preventivo per un autolavaggio privo di autorizzazioni. Ad eseguire il provvedimento la Guardia Costiera

Maria Emilia Cobucci
Sequestro autolavaggio

In un’ampia operazione volta a prevenire e contrastare il perpetrarsi di illeciti di natura ambientale, i militari dell’Ufficio Circondariale di Palinuro e dell’Ufficio Locale Marittimo di Scario hanno proceduto al sequestro preventivo di un’attività di autolavaggio.

Le indagini delle forze dell’ordine

Le verifiche tecniche effettuate in collaborazione con personale ARPA Campania hanno permesso di accertare che l’attività era priva della prescritta autorizzazione unica ambientale (AUA). In particolare, le norme specifiche che disciplinano il corretto scarico e smaltimento delle acque provenienti dal lavaggio delle autovetture, considerate “acque reflue industriali” a causa della loro alta carica inquinante, richiedono un’autorizzazione preventiva prima dell’immisione nella pubblica rete fognaria.

I provvedimenti

Il responsabile dell’attività illecita è stato deferito all’Autorità Giudiziaria ai sensi del Testo Unico Ambientale. Il sequestro penale è stato effettuato dagli accertatori per impedire la continuazione dell’attività illecita e oggi è stato convalidato dalla competente Procura di Lagonegro.

L’operazione si inserisce nelle più ampie attività investigative volte al contrasto dei reati legati al ciclo dei rifiuti e all’inquinamento delle matrici ambientali, condotte sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania.

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