«Io non rischio». Volontari in piazza a Vallo della Lucania

Redazione Infocilento
Protezione Civile

È questa la settimana della campagna «Io non rischio», dedicata alle buone pratiche di Protezione Civile. Anche nel Cilento si svolgono delle iniziative, in contemporanea con altre città italiane. È l’occasione per sensibilizzare la cittadinanza per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.

Io non rischio: l’iniziativa a Vallo

Appuntamento con la campagna «Io non rischio» anche a Vallo della Lucania. L’appuntamento è in piazza Vittorio Emanuele.

Qui i volontari comunicatori della Misericordia di Vallo della Lucania e dell’Associazione Protezione Civile CILENS DEA di Vallo della Lucania, saranno presenti per incontrare la cittadinanza. Distribuiranno, inoltre, materiale informativo sul terremoto e maremoto e rispondere alle domande sulle possibili misure per ridurre tali rischi.

Fondamentale per la Campagna è il ruolo attivo dei cittadini. Questi potranno informarsi e confrontarsi nelle piazze, fisiche e digitali, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media. Una importante occasione per fornire spunti e approfondimenti sui rischi e sui comportamenti utili da adottare.

Le finalità dell’iniziativa

A livello nazionale «Io non rischio» si svolgerà in circa 600 Comuni e vedrà l’impegno di 8400 volontarie e volontari appartenenti a oltre 770 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.

«Io non rischio» è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

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