Dopo quarant’anni al via il recupero della Cappella di Sant’Antonio ad Atena Lucana

Redazione Infocilento

ATENA LUCANA. Quaranta anni fa la Cappella di Sant’Antonio agli Arnici venne chiusa. I danni del terremoto peggiorarono una condizione strutturale dell’edificio già precaria. L’ultimo restauro risaliva al 1938, come testimonia l’epigrafe posta all’interno sul portone. Fu l’allora parroco, Don Gabriele Volpe, ad ordinare i lavori di ristrutturazione.

Dopo il terremoto del 1980 venne inibita al pubblico per motivi di sicurezza.
Da allora la chiesa non ha usufruito di nessun intervento e soprattutto da allora mai nessun fedele ha potuto varcare quella soglia.

A quarant’anni dal terremoto, grazie all’impegno dell’Amministrazione di Atena Lucana nel mese di Luglio prende il via l’intervento di recupero e oggi si poggiano le nuovi travi per il tetto.

“Ricostruiamo un luogo importante della comunità civile e religiosa di Atena Lucana, uno scrigno prezioso denso di memoria, un elemento fondante la nostra identità – spiegano da palazzo di città – Mentre tutto intorno vacilla quelle travi di legno si impongono e ci fanno sperare in un futuro nuovo e migliore”.

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