Castelnuovo Cilento: Comune ciclabile ma non si può usare la bici in sicurezza

Sergio Pinto
Cani randagi

CASTELNUOVO CILENTO. Dopo la pandemia puntare sulla mobilità sostenibile. Questo l’invito lanciato nelle scorse settimane da Simona Ridolfi (Leggi qui), ideatrice della Via Silente, un percorso che permette di scoprire il Cilento in bicicletta.

Il suo appello, però, appare ancora oggi inascoltato. Nonostante il comprensorio del Cilento possa vantare diversi comuni ciclabili riconosciuti dalla Fiab (Leggi qui), spesso la situazione reale non permette un reale utilizzo della bicicletta in sicurezza. E infatti è stata la stessa Simona Ridolfi a documentare come nel suo comune, Castelnuovo Cilento, uno di quelli che hanno ottenuto il riconoscimento Fiab, spostarsi in bicicletta possa essere un’utopia.

La presidente della Via Silente, proprio mentre si trovava in bici a Vallo Scalo, è stata aggredita e mozzicata da un branco di cani randagi. La loro presenza era stata già segnalata al Comune, evidenzia Ridolfi, ma di fatto a distanza di giorni nessun intervento è stato ancora posto in essere tanto che si è verificato lo spiacevole episodio.

“Sicuramente è la peggiore presentazione per un comune che si vanta di essere ciclabile”, il commento di Simona Ridolfi che auspica ora un intervento del sindaco Eros Lamaida per risolvere il problema.

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