Serie B: Salernitana di misura con il Venezia

Redazione Infocilento
Salernitana

Soffia vento di salvezza all’Arechi di Salerno in una sera d’inizio giugno dove per la prima volta si ha una parvenza d’estate alle porte. I granata vincono 2 a 1, subendo la rete lagunare solo nei minuti di recupero della ripresa. Bastano venticinque minuti ai granata di Menichini per mettere le cose in chiaro ai lagunari accompagnati, si fa per dire, da un solo tifoso, di cui però non si avrà mai traccia nel settore ospiti. Il primo colpo lo assesta Djuric al 13’, servito dal sinistro di Lopez, con un colpo di testa che fa esultare il pubblico dell’Arechi. Il Venezia di Cosmi è poca roba, ma per la Salernitana il problema non si pone. Anzi. I padroni di casa, infatti, trovano anche il raddoppio con una girata di Jallow al 25’, su una spizzata aerea di Djuric. Sussulto d’orgoglio al minuto 37’ dei lagunari che gridano a gran voce “rigore” per un tocco di mani in area di rigore da parte di Mantovani. Il direttore di gara, Di Paolo di Avezzano, ricorre al Var, introdotto nella post season anche in cadetteria, che conferma la sua decisione: non è rigore.

Il popolo dell’Arechi gioisce quasi come se fosse il gol del 3 a 0. Nel finale, vera prima occasione del Venezia con un tiro di Pimenta respinto da Micai. Il primo tempo garibaldino dei granata viene cancellato da una ripresa non proprio all’altezza. Il Venezia, infatti, è più incisivo e si posiziona in pianta stabile nella metà campo salernitana, lasciando spazio solo a qualche sortita in contropiede ai padroni di casa. Una supremazia territoriale che non crea particolari grattacapi fino allo scoccare della mezz’ora quando Lombardi con un colpo di testa sfiora il gol che potrebbe riaprire il match e i giochi salvezza. È un tiro di Pineto che scheggia il palo, centoventi secondo dopo, a far tremare i 12.722 dell’Arechi, che nel frattempo non intonano cori dolci per Lotito.

La Salernitana soffre, ma tiene. Nemmeno Modolo e il solito Lombardi riescono a bucare la rete. La beffa per i granata, che riapre i giochi e alimenta anche le speranze di salvezza degli ospiti in vista del ritorno, giunge al secondo minuto di recupero quando la testa di Zigoni supera Micai. Brivido all’ultimo istante con un colpo di testa di Rossi respinto da Micai. Fischio finale e testa al “Penzo”, dove domenica andrà in atto l’ultimo atto di questa tribolata stagione. Sentenze a parte.

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