Castellabate, proseguono i festeggiamenti per celebrare il Beato Simeone

Redazione Infocilento
Beato Simeone

In occasione dell‘880° anniversario della sottoscrizione dei privilegi concessi ai “Terrazzani” dal Beato Simeone stanno proseguendo le iniziative per celebrare il V Abate benedettino, compatrono di Castellabate, successore di San Costabile Gentilcore e, appunto, artefice della bonifica e dello sviluppo agricolo del “Laris” (l’attuale Frazione Lago), mediante l’acquisto di terre dai feudatari, per liberare i contadini dalle loro angherie e servitù.

Domenica 30 settembre, si è svolto il secondo evento previsto per quest’anno: “S. Costabile e il Beato Simeone a Tresino”, luogo straordinario dal punto di vista paesaggistico e storico, a confine con il comune di Agropoli.

Alle ore 16:00 circa, vi è stato il raduno dei fedeli presso il piazzale antistante i ruderi del Monastero di S. Giovanni dove si trova l’omonima Chiesa, annessa a tale edificio, costruita nel 957 d. C., da Ligorio di Atrani, ormai in stato di abbandono.

Alle 16.30 la processione guidata dal Rev.mo Padre Michele Petruzzelli Abate dell’Abbazia di Cava dei Tirreni con la presenza delle reliquie di S. Costabile e del Beato Simeone è arrivata fino ai ruderi della casa tradizionalmente definita come luogo natale di S. Costabile, in località Mandrolle, nel contesto dell’antico villaggio di S. Giovanni, sviluppatosi nel 998 d. C. grazie alla presenza di fonti d’acqua, di un clima favorevole e di caratteristiche territoriali ottimali per praticare l’allevamento e l’agricoltura e, a quel tempo, costituito da diverse abitazioni fienili, stalle e da un edificio scolastico. Villaggio abbandonato alla fine degli anni 60 del secolo scorso.

Lì è stata benedetta la Croce e la targa commemorativa dell’evento che resterà per i posteri come memoria storica di un luogo fortemente significativo per tutto il territorio di Castellabate. La manifestazione, organizzata dal Parroco don Pasquale Gargione e da molto collaboratori, ha visto la partecipazione di centinaia di persone, molte delle quali venute lì per la prima volta.

Presenti il Sindaco Costabile Spinelli, il parroco di Castellabate don Roberto Guida, il parroco di Montecorice don Olghierd, la Croce Rossa Italiana e altre associazioni.

Il prossimo appuntamento a novembre: la peregrinatio dell’urna delle relique del Beato Simeone, conservata nella chiesa abbaziale cavense, che per la prima volta verranno portate nel comune di Castellabate.

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