Marina di Camerota: mille emozioni durante la presentazione del libro “La Salernitana prima dei 100 anni”

Christian Vitale

Nella serata di ieri, con start alle ore 20 circa, è andata in scena, davanti ad appassionati e curiosi, presso  la splendida cornice della piazzetta Simon Bolivar di Marina di Camerota la presentazione del libro “La Salernitana prima dei 100 anni”, scritto dal giornalista, e direttore del magazine on line “Il Bello dello Sport”, Alfonso Pierro. La serata è stata, anche, un omaggio al compianto Antonio Esposito, calciatore con un trascorso granata, a cavallo tra la fine degli anni sessanta e inizio di quelli settanta, inserito nel libro sul quale ha lavorato Alfonso Pierro.

Il tutto è stato moderato da Omar Domingo Manganelli, giornalista e addetto stampa dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Antonio Esposito. I primi a prendere parola sono stati  il sindaco di Camerota Mario Scarpitta e VIncenza Perazzo, assessore allo sport, entrambi hanno speso parole di vero elogio per l’ala sinistra venuta a mancare nello scorso mese di aprile.  Il microfono poi è passato a Pierantonio Esposito, figlio dell’ex granata, visibilmente emozionato nel suo intervento, nel quale ha rivissuto brevemente lo spessore umano e sportivo del  padre. E’ stata la volta poi di Luigi Martino, addetto stampa del comune, che ha regalato una targa, per conto della Curva Sud Siberiano, alla famiglia Esposito.

Presente anche il difensore  Roberto Cardinale, legatissimo ai colori granata, che, prima di ricordare i momenti più belli dei suoi trascorsi con la casacca del cavalluccio marino, ha esaltato prima la piazza di Marina di Camerota e poi tutta la famiglia Esposito. Infine è toccato a Alfonso Pierro parlare brevemente del suo libro, “La Salernitana prima dei 100 anni”, frutto di tre anni di ricerche che includono testimonianze di tifosi, addetti ai lavori ed ex calciatori. Qui rientra anche la figura di Antonio Esposito, vincitore nel 1968 del trofeo Beretti con la Salernitana.  L’ultima parola è toccata a Raffaele Esposito, figlio di Antonio, che ha ricordato che lo stesso Pierro scriverà un libro, i quali proventi verranno devoluti alla ricerca, sulla carriera calcistica del padre.

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