Agropoli fa il pieno nel week end, ma non mancano polemiche

Ernesto Rocco
Porto di Agropoli

AGROPOLI. E’ stato un week end positivo, quello appena trascorso, per presenze turistiche sul territorio. La città, grazie alla contemporaneità di due eventi sportivi, uno di atletica e l’altro di volley, ha fatto registrare il tutto esaurito.

Una soddisfazione per l’amministrazione Coppola che negli ultimi tempi era stata abituata a ricevere unicamente critiche, così come per i rappresentanti degli operatori turistici. Secondo Emanuel Ruocco di ViviCilento “Gli atleti, oltre alle gare, hanno potuto vivere a pieno anche la cittadina ed il mare. In sintesi, ViviCilento è estremamente soddisfatta di questa 4 giorni di eventi sportivi. Un plauso va sicuramente fatto agli organizzatori, i quali hanno saputo far diventare Agropoli una vetrina sportiva di caratura nazionale in questi giorni. Di certo tutti gli ospiti, andando via ed una volta a casa, saranno degli ottimi ambasciatori e suggeriranno ad amici e familiari di venire in vacanza ad Agropoli”. Sulla stessa lunghezza d’onda Loredana Laureana che rappresenta gli operatori turistici: “il caldo e l’acqua cristallina di questi giorni sono stati il vero inizio dell’estate 2018. Il bilancio è ottimo, le strutture hanno fatto il tutto esaurito per più di 3 giorni e la maggior parte degli ospiti, venuti per gli eventi sportivi, hanno apprezzato Agropoli ripromettendosi di tornare in vacanza per conoscere e visitare il Cilento”. Il sindaco Adamo Coppola, invece, conscio dei limiti della macchina amministrativa, tira un sospiro di sollievo: “pensavo non si potesse riuscire ad organizzare due eventi sportivi di rilevanza nazionale, senza che accadesse qualche intoppo, qualche piccolo problema, ma per fortuna tutto è andato per il meglio ed in maniera lineare”.

Eppure a far da contraltare alle dichiarazioni ufficiali vi sono anche alcune critiche che arrivano dagli stessi turisti e dai singoli operatori. Agropoli, infatti, non si è fatta trovare del tutto preparata all’invasione di vacanzieri. Non bastassero le spiagge invase dalla posidonia, anche i servizi hanno lasciato a desiderare.

“Alcuni turisti mi hanno preannunciato che non torneranno ad Agropoli, hanno trovato la città e le spiagge sporche, eppure i rappresentanti degli albergatori dicono che va tutto bene, a me però non sembra, in questo modo non si può crescere, bisogna fare autocritica e migliorare”, dice il titolare di un b&b.

Condizioni del litorale a parte disagi sono stati segnalati anche allo scalo ferroviario. I problemi si sono registrati in particolare nella giornata di ieri quando molti atleti ed altri turisti stavano lasciando la città. “Abbiamo trovato una stazione ferroviaria bella ma priva di servizi – ha denunciato un turista – la biglietteria era chiusa, una delle macchinette automatiche rotte e ne restava soltanto una per fare il ticket, oppure bisognava rivolgersi all’edicola con il rischio di perdere il treno”. A ciò si aggiungono “bagni off limits e ascensore non funzionate”. “Per alcune persone – dice un pendolare – accedere ai binari con tanti bagagli è stato difficoltoso”. “Ho letto di sindaci che litigano per il nome di una stazione o una fermata del Frecciarossa, ma qui mancano i servizi essenziali”, evidenzia un altro utente.

Per Agropoli, insomma, c’è tanto da migliorare in vista dell’estate: i numeri fatti registrare grazie all’ottimo lavoro degli organizzatori degli eventi sportivi non bastano, bisogna investire di più in turismo e servizi.

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