Camerota, Comune chiede di rinegoziare il contratto con la Soget

Luisa Monaco
Municipio Camerota

Comune punta a contenere la spesa e chiede di rivedere gli accordi con la società di riscossione

CAMEROTA. L’amministrazione comunale ha dato mandato al responsabile dell’ufficio finanziario di attivare una trattativa con la Soget al fine di “raggiungere il risultato della riduzione delle spesa e del miglioramento del servizio, attraverso l’individuazione di procedure trasparenti ed in in linea con il dettato normativo previsto dallo statuto del contribuente”. In sintesi l’Ente punta ad una riduzione dei costi e ad aumentare i propri ricavi rinegoziando gli accordi con la società.

Quest’ultima è da tempo sotto i riflettori e al centro di polemiche. Nell’autunno scorso, dopo una serie di accertamenti e i malumori dei cittadini, fu il Comune a chiedere il blocco delle attività relative alla riscossione dell’IMU 2012. Nell’ultimo consiglio comunale, inoltre, il consigliere di minoranza Pierpaolo Guzzo propose la revoca e l’annullamento dell’affidamento alla società di riscossione. Una ipotesi sostenuta anche da altri consiglieri di minoranza ma respinta dalla maggioranza.

Il Comune, però, punta comunque a rivedere l’accordo con la Soget in considerazione dell’attività di contenimento e ristrutturazione della spesa avviata dall’amministrazione comunale che individua delle criticità proprio nel contratto con la società di riscossione “fortemente sbilanciato a svantaggio dell’Ente”.

“Le modalità di riscossione stesse si sono manifestate poco attente alle esigenze dei cittadini, con eccessive richieste di pagamenti ravvicinati nel tempo”, sottolineano dalla giunta comunale evidenziando inoltre come si sia resa necessaria “una bonifica delle banche dati, in quanto non aggiornate e con contribuenti non più presenti; e ciò causa notevoli disfunzioni nell’attività di riscossione”.

Ad oggi le le condizione economiche  sono le seguenti:

– aggio del 4,75 % per la riscossione ordinaria dell’IMU, della TARES e IUC(IMU, TARI, TASI), imposta di soggiorno e per le entrate patrimoniali affidate;
– un aggio del 7,13 %  per i servizi di gestione dell’IMU, della TARES, IUC (IMU, TARI, TASI) imposta di soggiorno e per le entrate patrimoniali affidate;
– un aggio del 12,67 % per il recupero delle evasioni (attivita’ di accertamento per omessa denuncia, per in fedele denuncia, per omesso/parziale versamento);
– un aggio del 7, 13 %  per la riscossione coattiva.

L’amministrazione comunale, pur preservando il contratto con la Soget, vuole modificarne le clausole relative all’aspetto economico in modo da avere un risparmio di spesa.

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