Viaggia tra natura ed educazione ambientale: anche il Cilento nelle proposte di WWF Travel

Carmela Di Marco

Programmati campi estivi per i ragazzi nei mesi di giugno e luglio

Arriva anche in Italia WWF travel. Si tratta di un uovo tour operator che propone viaggi all’insegna della filosofia del WWF, ovvero natura ed educazione ambientale. E’ costituito da tre soci: Wwf Oasi che detiene la maggioranza e gestisce un pacchetto di 40 oasi in Italia, Memed e il t.o. Four Seasons Natura e Cultura.

“Abbiamo l’ambizione e la speranza di far crescere l’educazione ambientale – spiega il direttore generale Gaetano Benedetto – Il Wwf ha iniziato nel 1984 l’educazione al turismo sostenibile. Da allora molta strada è stata fatta, sono stati istituiti i parchi che sono un bacino importante per il turismo: 20 mln e 500mila le presenze. Sono stati oltre 50mila i bambini che hanno fatto attività turistica con Wwf. Campi legati al mare, con mini stage di attività marine, turismo nelle oasi, coinvolgimento delle realtà locali. Il turismo può essere un alleato nella protezione della natura: un segmento in crescita se si calcola che ogni anno sono circa 8 miliardi i visitatori delle aree protette per 600 miliardi di dollari di spesa”. Per il gruppo non si tratta “di una mera operazione commerciale, ma di turismo concreto e di conservazione”.

Quattro le possibili proposte e tra queste è contemplato anche il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni inserito tra le mete italiane di vacanza.
Alle possibilità di viaggio nel Belpaese si affiancano il Quality Group con esperienze in Borneo, Norveglia, Namibia e Buthan; Four Seasons Natura e Cultura con 2 viaggi esperienziali, uno in Amazzonia a contatto con la comunità locale e alle Seychelles; infine la compagnia del Mar Rosso, tra Maldive e Gibuti.

Le opzioni di vacanza in Italia riguardano campi estivi nei mesi di giugno e luglio: 7 le destinazioni e 65 i campi dai 5 ai 7 giorni per ragazzi dai 7 ai 17 anni. Nel Cilento previste soluzioni alla scoperta dell’enogastronomia e della cultura locale nei luoghi Patrimonio Unesco. Tra poche settimane, con la pubblicazione del sito ufficiale, saranno ufficializzate le località.

Condividi questo articolo
Exit mobile version