Anche il Cilento protagonista al WTU di Siena

Laura Del Verme
@empire_of_light - Paestum

L’evento è dedicato ai Siti Unesco

Sarà il complesso museale di Santa Maria della Scala, a Siena, la cornice dell’edizione 2017 del Wtu World Tourism Unesco, il Salone mondiale del Turismo delle città e siti Unesco, in programma dal 22 al 24 settembre. All’evento, aperto sia al pubblico dei viaggiatori che agli operatori di settore, la Campania si presenta con un fitto programma di iniziative in cui il Salernitano fa la parte del leone. Quattro i siti sotto i riflettori: Costiera Amalfitana, Parco del Cilento con Padula, Velia e Paestum, la dieta mediterranea ed, ultimo in ordine di inserimento, i luoghi dei Longobardi. Nessuna provincia italiana può vantare un primato così importante ed una superficie territoriale così vasta iscritta nella lista dei siti Patrimonio mondiale dell’Umanità.

Per capire e promuovere il trend che sempre di più porta in Italia futuri sposi alla ricerca di una location unica per il matrimonio, l’Associazione Beni Italiani Patrimonio mondiale Unesco ha organizzato anche il workshop Dirsi Si nelle città Unesco, in collaborazione con la rivista Siti Unesco che ha lanciato proprio quest’estate la rubrica omonima.

Per gli operatori di settore, imperdibili il workshop di incontro tra domanda e offerta turistica, in programma per venerdì 22 settembre alle ore 10,00 e la consegna del Premio Turismo Responsabile Italiano 2017 e del Premio Turismo Cultura Unesco 2017 assegnati ogni anno dalla rivista L’Agenzia di Viaggi a operatori, istituzioni e agenzie di viaggio che si siano distinti con proposte di viaggio originali e innovative. “Il salone – ha detto Giacomo Bassi, presidente dell’Associazione Beni e Città Italiani Siti Unesco – rappresenta un importante momento di riflessione e di approfondimento per la salvaguardia del nostro patrimonio. E’ sempre più importante promuovere il turismo responsabile e il turismo culturale, la maggiore conoscenza da parte delle giovani generazioni di quei valori di cui i siti Unesco sono il racconto, la sensibilizzazione delle comunità locali”.
Il Wtu è organizzato con il patrocinio dell’Unesco, della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, del Mibact, dell’Associazione Beni e Città Italiani Patrimonio Unesco, della Regione Toscana, del Comune di Siena e con il supporto di Enit e di Toscana Promozione Turistica. L’esposizione è aperta al pubblico e ad ingresso gratuito.
Per info e programma: www.wtunesco.com

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