Pesca delle Alici di Menaica, sospiro di sollievo per i pescatori

Redazione Infocilento

Ministero lavora per salvaguardare la pesca artigianale

“Nell’incontro di giovedì al MIPAFF abbiamo tracciato un percorso importantissimo che dopo anni vede valorizzata la pesca artigianale e che consente di risolvere in via provvisoria per quest’anno il problema della Menaica, ma che nel medio e lungo periodo trasforma questa tecnica di pesca in un’opportunità per il futuro della nostra terra che potrebbe portare a raggiungere il traguardo dell’IGP attraverso un progetto di ricerca da sviluppare tra pescatori, MIPAFF e Comune di Pollica”. La buona notizia arriva dal sindaco di Pollica Stefano Pisani.

Nei giorni scorsi, infatti, era scattato l’allarme da parte dei pescatori del comprensorio in seguito al fermo da parte di una motovedetta della Guardia di Finanza di un peschereccio specializzato nella pesca di Alici di Menaica, ritenuto fuori legge a causa di un cavillo: le reti per questa tecnica di pesca, infatti, sono piccole e molte fragili e vengono considerate dal Governo nella categoria detta “ferrettara”, la stessa delle reti per i pescispada, esponenzialmente più grandi, forti e molto più redditizie. Per pescare con questa categoria di reti è necessario un particolare permesso che, ovviamente, i piccoli pescatori non hanno. Ciò aveva messo a rischio le Alici di Menaica il più importante Presidio Slow Food del Parco. A sostegno dei pescatori erano scesi proprio il presidente dell’area naturale protetta, Tommaso Pellegrino ed Assunta Niglio, Referente Condotta Gelbison per Slow Food Italia.

Ora arriva anche l’intervento del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che attraverso il riconoscimento dell’importanza della pesca artigianale che potrebbe portare anche al riconoscimento dell’indicazione geografica protetta, punta a restituire serenità ai piccoli pescatori cilentani.

“Mi sono messo in contatto con il Governo… che nello specifico altri non è che il Ministro Maurizio Martina…- ha spiegato Pisani –  in pochissimo tempo mi ha dato la possibilità di affrontare, discutere ed avviare a soluzione il problema della tradizionale pesca della Menaica.Con grande piacere posso dire che questa volta la burocrazia della PA rappresentata da persone competenti e capaci del MIPAFF è stata a servizio dei cittadini, come dovrebbe sempre essere”.

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