Trentinara, punta al ripristino dei terreni degradati

L'avviso pubblico del MASE, a cui il comune ha aderito, finanzia interventi per l'adattamento ai cambiamenti climatici

Antonio Pagano

Il Comune di Trentinara, guidato dal sindaco Rosario Carione, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativa all’intervento di ripristino dei terreni degradati pubblici che offrono servizi ecosistemici e di mitigazione climatica che si sviluppano lungo Via Giuseppe Verdi. L’importo complessivo presunto dei lavori ammonta € 97.325,10 di cui € 67.919,28 per lavori,€ 18.334,92 per somme a disposizione e € 11.070,90 per IVA ed altre imposte.

Le risorse

L’Ente ha aderito all’Avviso pubblico per il programma “Siti naturali Unesco per il clima 2023” indetto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;  l’Avviso istituisce il Programma “Siti naturali UNESCO per il Clima 2023” che finanzia, in base alle finalità espresse dalla legge, interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici a favore dei comuni ricadenti, in tutto o in parte nei siti UNESCO d’interesse naturalistico. Il Comune cilentano è risultato beneficiario pertanto delle risorse stanziate dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Sono beneficiari del Programma per l’anno 2023 i comuni ricadenti nei perimetri delle Riserve della Biosfera del Programma Man and the Biosphere (MAB) UNESCO e nei perimetri dei Parchi nazionali per i siti Elementi italiani del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO, tra i quali è compreso il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni; il PNCVDA è stato individuato quale beneficiario  di € 3.018.762,00. 

Gli interventi finanziabili

Ogni proposta progettuale finanziabile deve essere afferente alle seguenti tipologie di intervento: adattamento ai cambiamenti climatici; efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico nella disponibilità dei comuni rientranti nei siti UNESCO o nei Parchi nazionali; realizzazione di servizi e infrastrutture di mobilità sostenibile; gestione forestale sostenibile; innovazione tecnologica per il supporto alla prevenzione e al governo degli incendi boschivi. 

Per i Comuni rientranti  nel Perimetro del Parco l’importo massimo di progetto ammesso è di € 80.000,00 mentre per quelli rientranti  nelle aree contigue l’ importo massimo di progetto ammesso è di € 40.000,00. Nel caso di proposta progettuale congiunta, l’importo complessivo è pari alla somma del finanziamento spettante per ciascun Comune associato. 

Condividi questo articolo
Exit mobile version