Cilento: quasi un secolo e mezzo fa il miracolo della Galleria Spina

Antonella Agresti
Miracolo della Galleria Spina

Il 14 gennaio il 128° anniversario dell’evento

SAN MAURO LA BRUCA. Il 14 e il 15 gennaio si festeggia il protettore San Mauro Abate. Il 14, vigilia della festa, coincide con il giorno del miracolo della Galleria Spina di cui quest’anno ricorre il centoventottesimo anniversario. I festeggiamenti iniziano con la novena; il 14 si svolge la tradizionale fiera, dalle prime luci del mattino fino ad ora di pranzo. Le celebrazioni continuano con la recita dei Vespri e la processione delle reliquie del Santo accompagnate dalla banda musicale.

Il miracolo che si ricorda il giorno della vigilia di San Mauro avvenne nel 1889 quando gli operai che lavoravano alla galleria “Spina”, sulla tratta ferroviaria Napoli-Reggio Calabria, si salvarono da un crollo. Benché non fosse ancora mezzogiorno, essi furono esortati ad uscire dalla galleria per consumare il pranzo da un uomo che, solo in un primo momento, sembrò essere uno degli ingegneri del cantiere. Qualcuno fece presente come non fosse ancora ora ma, secondo quanto si tramanda, l’uomo mostrò il proprio orologio che segnava le dodici in punto. Quasi tutti gli operai, dunque, si convinsero ad uscire; soltanto qualcuno rimase sordo all’invito.
Non appena l’uomo si fu allontanato sul ponte del fiume Lambro, prese le sembianze di San Mauro Abate in abiti pontificali e subito una parete della galleria franò travolgendo gli operai che non avevano prestato ascolto.
Il giorno seguente, coloro che si erano salvati si recarono in chiesa per ringraziare e venerare il Santo in occasione della festa e subito riconobbero, nell’effigie esposta, l’uomo che li aveva esortati ad uscire dalla galleria salvandoli da morte certa. San Mauro Abate si festeggia anche le ultime domeniche di aprile e di agosto. Si tratta, tuttavia, di feste votive; la festa propria rimane quella del 15 gennaio.

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