Sindaco nomina sette consiglieri personali, è polemica

Redazione Infocilento

La minoranza: “Qui si fa riciclaggio, non si butta via niente”

VIBONATI. Il sindaco Franco Brusco ha nominato setti nuovi consiglieri politici. Si tratta di Patrizia Sapienza, consigliere con il compito di fornire supporto e collaborazione in materia di Assistenza e Patronati; di Gian Vito Padula (rapporto con Consac, Energia rinnovabile e fondi Ue), Biagio Midaglia (ambiente e tributi), Galatro Vittorio (finanza, polizia locale e rapporti con le istituzioni), Giuseppe De Luca (turismo e attività produttive), Emanuele Leone (museo, decoro urbano, paesaggio), Fabio Amato (manutenzione).

I sette svolgeranno l’incarico a titolo gratuito e affiancheranno il primo cittadino negli impegni istituzionali, pubblici e privati. Le nomine risalgono allo scorso luglio, ma solo di recente sono state comunicate alle opposizioni. Sul caso non sono mancate polemiche in particolare sulla posizione di Midaglia e Padula, già nella giunta dell’ex sindaco Marcheggiani, il primo come assessore esterno all’ambiente, il secondo al bilancio e alle attività produttive.

“Tra i tanti consiglieri – incalzano dal gruppo di minoranza Voci Libere – volti noti della passata amministrazione”. “Qui più che rottamazione si fa riciclaggio, non si butta via niente”. “Ci chiediamo – conclude la nota di Voci Libere – come mai le tanto decantate capacità non siano state messe al servizio della comunità con una candidatura”.

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