Luoghi culturali dimenticati, l’appello: ”recuperiamo l’antica villa romana”

Ernesto Rocco

La villa romana sorge in un luogo suggestivo a metà dei territori di “Volcei” e “Atinate” ed è stata già sottoposta ad un parziale restauro

AULETTA. C’è anche la villa romana di Auletta tra i luoghi che sarà possibile segnalare al Governo per ottenere un finanziamento destinato ai Luoghi Culturali dimenticati. L’iniziativa è del consigliere comunale Carmine Cocozza che ha invitato i cittadini e quanti conoscono ed amano il territorio a segnalare per la riqualificazione la villa romana. La struttura si trova in località “Casolare” e si estende per circa 20 mila mq. Si tratta di un edificio di grande pregio, composto da spazi produttivi tra cui il frantoio, i locali deposito, le cucine, la parte termale. Da ammirare i mosaici che in alcuni punti si sono conservati intatti. La villa romana sorge in un luogo suggestivo a metà dei territori di “Volcei” e “Atinate”.

“La segnaliamo perchè appartiene allo Stato, è stata in parte recuperata, ed è un luogo dell’anima. Potrebbe essere un attrattore culturale, con itinerari che partono da quel luogo e raggiungono paesi e territori limitrofi”, spiega Cocozza.

Il Governo Italiano ha previsto lo stanziamento di 150 milioni di euro destinati al recupero dei luoghi culturali dimenticati sulla base delle segnalazioni ricevute dai cittadini alla mail bellezza@governo.it. Per Auletta è necessario scrivere nel testo del messaggio di posta elettronica “Villa Romana di Auletta”. Si può votare fino al 31 maggio. I luoghi scelti verranno indicati a fine agosto.

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