Operai Ergon bloccano l’uscita della A3. “Ridateci i nostri soldi”

Katiuscia Stio

Senza stipendio e a rischio licenziamento gli operai della società che gestisce i rifiuti hanno manifestato ad Atena Lucana.

ATENA LUCANA. Si è svolta pacificamente e senza disordini la manifestazione di protesta dei lavoratori dell’Ergon che stamattina ha avuto luogo nei pressi dello svincolo dell’Autostrada A3 SA-RC, nel comune di Atena Lucana.
I 30 operai, all’indomani della protesta avvenuta nella zona industriale di Polla, dove quattro lavoratori per tre giorni erano rimasti su di una torretta, dalla quale sono scesi solo nella giornata di ieri, grazie anche alle rassicurazioni ricevute da parte del vescovo della Diocesi di Teggiano- Policastro Monsignor Antonio De Luca e dal Presidente dell’Ente Parco Tommaso Pellegrino, nella mattinata di oggi si sono spostati ad Atena Lucana per cercare di sensibilizzare la comunità del Vallo di Diano ed ottenere risposte concrete in merito al pagamento di numerosi stipendi non erogati ed anche per il paventato licenziamento di almeno 29 di loro. Presenti stamattina, per esprimere la propria solidarietà Pasquale Iuzzolino, sindaco di Atena Lucana, Sergio Annunziata,vice sindaco, il vescovo Mons. Antonio De Luca, e più tardi è arrivato il sindaco di San Rufo Michele Marmo ed il consigliere Angelo Marmo.
La storia:
Quasi da due anni senza stipendio i dipendenti della Ergon che da diversi anni organizzano manifestazioni di protesta per ricevere quanto dovuto. Le difficoltà in cui versa la società sono note a tutti e già in numerose occasioni è stato anche ribadito come a provocare le difficoltà sembra sia il mancato ottenimento da parte di alcuni comuni di quanto dovuto. Una situazione di non facile ed immediata soluzione e a farne le spese, solo ed esclusivamente, i dipendenti, tanto che alcuni di loro debbono fare i conti con forti debiti che non riescono ad onorare. Affianco agli operai, ed alle loro famiglie, il Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro Mons. Antonio De Luca. Nei giorni scorsi di protesta gli operai, barricati sulla torretta, sono immediatamente scesi per incontrare il Vescovo e chiedere un suo intervento, spiegando le difficoltà in cui si trovano. Ad assistere al colloquio anche il comandante della Compagnia carabinieri di Sala Consilina, il Capitano Emanuele Corda, che da diversi giorni è presente sul posto a garanzia dell’incolumità degli operai e ,in presidio, il capo squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina Eugenio Siena, e il vice sindaco di Atena Lucana Sergio Annunziata, che ha assicurato il suo sostegno e la sua vicinanza ai dipendenti. Dopo il colloquio gli operai hanno proseguito la protesta e sono risaliti sulla torretta che per oltre 72 ore continuate è stata la loro casa, per poi essere raggiunti anche dal presidente del Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni Tommaso . Il capitano Corda ha annunciato agli operai la disponibilità da parte della Prefettura di aprire un tavolo di discussione sulla loro situazione che dovrebbe essere fissato nei prossimi giorni. Una novità che, seppur a fatica, sembra abbia convinto gli operai a interrompere temporaneamente la protesta almeno fino all’incontro in prefettura a cui dovrebbero partecipare i sindacati di rappresentanza, nella speranza di un esito positivo.

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