Allarme per Marina Piccola, Ortolani: la spiaggia è irreversibilmente scomparsa

Luisa Monaco
Marina Piccola

La spiaggia di Marina Piccola a Castellabate tornerà com’era negli anni ’60-’70, ne è convinto il geologo Franco Ortolani.

C’è preoccupazione per le condizioni in cui versa la spiaggia di Marina Piccola a Castellabate dopo i lavori di realizzazione di una barriera sommersa. Le recenti mareggiate hanno determinato un’accentuazione del fenomeno erosivo, ormai sempre più evidente. L’allarme fu lanciato già lo scorso mese ma sia l’esponente del Pd Clemente Migliorino, sia il sindaco di Castellabate Costabile Spinelli invitarono ad attendere il termine degli interventi prima di esprimere pareri. Per il geologo Franco Ortolani, invece, i lavori a Marina Piccola hanno già le loro conseguenze. La realizzazione di barriere in sostituzione di quelle emerse preesistenti, non faranno altro che riportare la spiaggia allo stati in cui era negli anni ’60, prima che le stesse fossero costruite. Per il docente dell’Università Federico II, infatti, la vecchia barriera aveva consentito di incrementare il tratto di costa, mentre oggi la spiaggia sta diminuendo visibilmente.

“In circa 2 mesi, dopo che è iniziata la eliminazione delle barriere emerse – dice Ortolani – la spiaggia è irreversibilmente scomparsa a causa dell’erosione della sabbia che si era accumulata dopo la loro costruzione.
Bisogna chiarire che la nuova morfologia, anche dopo la costruzione delle barriere soffolte progettate che non garantiranno la protezione offerta dalle barriere emerse, sarà simile a quella che aveva fino all’inizio degli anni ’70 del secolo scorso”. Per questo l’intervento effettuato non risolverà il problema dell’erosione, anzi contribuirà ad accentuarlo.

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