A Capaccio ed Agropoli tornano i “Nonni civici”

Ernesto Rocco

A Capaccio pronto il bando per 15 pensionati. Ad Agropoli già approvata la graduatoria per 26 “nonni civici”.

A Capaccio ed Agropoli tornano i “nonni civici” per sorvegliare scuole, spazi verdi ed aree pubbliche. Il comune della Piana del Sele ha deciso di riproporre il servizio e di approvare un bando in cui sono definite le modalità e i criteri per le selezioni. 15 saranno gli anziani impiegati, di età compresa tra i 65 e gli 80 anni. “Tali attività – spiegano da palazzo di città – sono intese a sottrarre l’anziano alla solitudine ed al senso di inutilità sociale”.

Ad Agropoli, invece, il bando è già scaduto e il comune ha provveduto ad approvare la graduatoria dei nonni civici. Qui saranno 26 i pensionati che saranno utilizzati presso castello, centro polivalente, parco “Bonifacio”, municipio, centro sociale e scuole.

I nonni civivi rappresentano le “figure amiche” dei bambini, della scuola e dell’intera cittadinanza, sorvegliano il passaggio dei bambini, controllano il territorio attorno alla scuola per prevenire, grazie alla loro esperienza, eventuali problemi e moderare i comportamenti scorretti, ma soprattutto sanno trasmettere fiducia e sicurezza ai piccoli studenti e ai genitori.

Un progetto utile per l’inserimento di anziani, “miniera” di risorse di esperienza, tempo e conoscenze che, messe a disposizione della città, possono trasformarsi in un contributo importante al miglioramento della sostenibilità dell’ambiente urbano.

Condividi questo articolo
Exit mobile version