Le storie dei reduci montesanesi delle guerra in un calendario. Domani la presentazione

Redazione Infocilento

Sarà presentato domani il calendario del Centro Studi e Ricerche “Radici” di Montesano sulla Marcellana che nel 70° Anniversario della Guerra di Liberazione e della Resistenza ha voluto porre all’attenzione generale eventi e persone di quei tragici anni.

Torna il tradizionale appuntamento con il Calendario realizzato dal Centro Studi e Ricerche “Radici”, la cui 23^ edizione sarà presentata domani, mercoledì 23 dicembre, alle ore 10:30 presso il Comune di Montesano sulla Marcellana, alla presenza tra gli altri del Sindaco Donato Fiore Volentini, dei soci fondatori del Centro Studi e del Presidente Angelo Sica.

Il Calendario 2016 ha ottenuto dall’apposita Commissione Interministeriale la concessione del Logo Ufficiale del 70° anniversario della Guerra di Liberazione e della Resistenza, scelto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e riservato alle iniziative di riconosciuto valore culturale e di stretta attinenza al tema delle commemorazioni.

Nelle dodici pagine del Calendario si è privilegiato il racconto orale delle persone che di quegli avvenimenti furono protagonisti o che ne hanno sentito parlare da parenti o da conoscenti che li vissero in prima persona. Cosi sono state ricercate e trascritte le storie intense e a volte drammatiche dei reduci montesanesi impegnati nei vari scenari di guerra. Giuseppe Maggio racconta l’esperienza del padre Franchino sul fronte Russo, Giuseppe Cardinale quella del padre Antonio, prima nei Balcani e poi sul fronte Africano. Sono stati ricordati il Tenente Antonio Bianculli, fucilato a Cefalonia dai Tedeschi dopo l’armistizio dell’8 Settembre del 1943, e Vincenzo Cardinale, che subì la stessa sorte nelle isole dell’Egeo. Tante storie locali, inserite nella macrostoria della nostra Italia come le lettere dal fronte o addirittura terrificanti come la vita sotto i bombardamenti.

Infine si è cercato di evidenziare una verità storica a lungo ignorata. Si è voluto dimostrare che anche nel meridione vi furono esempi importanti di Resistenza, come dimostrano gli episodi di lotta contadina del 19 Dicembre del 1943, con 8 morti a Montesano sulla Marcellana, la cacciata di tanti sindaci fascisti, e la storia, breve ma intensa, di Tommaso Ciorciari a Sanza.

Il Calendario 2016 è stato realizzato grazie al contributo del Comune di Montesano SM, della BCC di Buonabitacolo e della Fondazione di Comunità Salernitana Onlus. Oltre a quello del Comune di Montesano gode dell’Alto Patronato dell’Unicef (Comitato Regionale Campano) e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni.

Dopo la presentazione ufficiale il Calendario 2016 sarà distribuito gratuitamente alle Scuole e alle Famiglie di Montesano, alle Istituzioni locali e provinciali, alle Associazioni del territorio e a tutti coloro che ne faranno richiesta.

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