De Luca sul Cilento: «Piano per Viabilità, Sanità, metanizzazione e Parco»

Arturo Calabrese

È stata sottoscritta ieri, presso Palazzo Capano di Pollica, la Carta dei Valori della Dieta Mediterranea. Presenti numerosi sindaci del territorio, accorsi sia per firmare l’accordo sia per portare i numerosi problemi del Cilento all’attenzione del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, presente anch’egli a Pollica.

POLLICA. Molti i temi spinosi trattati dal presidente De Luca, tra questi le questioni della sanità e della viabilità del Cilento e le problematiche dell’Ente Parco. «Non è possibile – ha spiegato – che un territorio così esteso abbia delle falle tanto importanti per quanto riguarda strade e ospedali. A cominciare dall’inizio del prossimo anno, prenderanno il via numerosi interventi che miglioreranno la disastrosa situazione ereditata dalla precedente Giunta Regionale. Lavori urgenti sulla viabilità del Cilento interno e soprattutto sulla Cilentana, a  costo di installare un ponte militare al fine di riaprirla per la prossima stagione turistica. Sulla sanità – continua – chi mi ha preceduto ha sciaguratamente chiuso un ospedale come quello di Agropoli, andando ad intasare e sovraccaricare gli altri della zona. Una questione che verrà risolta al più presto». L’intervento dell’ex sindaco di Salerno si concentra poi sulla gestione del Parco Nazionale del Cilento: «Si tratta di un Ente molto importante per l’intera Regione Campania, direi il più importante. Ed è per questo motivo che una delle priorità della nuova amministrazione da me guidata sarà quella di intervenire concretamente sulla riforma dei Parchi Nazionali. Ad oggi – aggiunge – la natura non è assolutamente tutelata, c’è troppa burocrazia e si assiste ad uno spopolamento delle zone rurali che possono costituire la risorsa principale dell’economia cilentana. Ci vuole una politica atta a promuovere le eccellenze agro-alimentari o che dia la possibilità ad una cooperativa di giovani di occuparsi di un’azienda, di un agriturismo o di una qualsiasi struttura ricettiva, costruita ovviamente in pieno rispetto con l’ambiente». È cosa ormai nota che il Parco da oltre un anno non ha un presidente effettivo e da qualche tempo nemmeno un presidente della Comunità, dopo le dimissioni di Radano. Su questo aspetto De Luca si sbilancia e lo fa con estrema sicurezza: «Senza un presidente, il Parco non va da nessuna parte e da risorsa diventa un serio problema. Con l’impegno della Regione, in pochi mesi, sarà revocata la nomina al Commissario Troiano per essere affidata ad una figura di rilievo che assumi il controllo della presidenza». Sul nome, però, non si sbilancia: «Saranno valutate varie ipotesi, ma di sicuro si opterà per un nome competente che svolgerà con professionalità il suo lavoro». In chiusura di intervento ha confermato l’impegno della Regione sul metano: «L’intero territorio sarà metanizzato. Tutti i comuni godranno delle potenzialità di tale gas».

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