Venerdì Santo nel Cilento: il fascino antico delle confraternite

Un viaggio tra fede, tradizione e cultura nei borghi del Cilento Antico

Emma Mutalipassi
Confraternita

Il Venerdì Santo nel Cilento non è solo un momento di profonda religiosità, ma anche un’occasione per immergersi nella tradizione e nella cultura di questa terra affascinante. Protagoniste indiscusse della giornata sono le confraternite, che con i loro rituali secolari animano i borghi del Cilento Antico.

Le confraternite: custodi della tradizione

Le confraternite, o congreghe, rappresentano un elemento fondamentale del tessuto sociale del Cilento. Da secoli, queste associazioni religiose svolgono un ruolo importante nella vita dei villaggi, custodendo le tradizioni e animando le feste religiose.

Il rito della Visita ai Sepolcri

Il momento più suggestivo del Venerdì Santo è senza dubbio il rito della Visita ai Sepolcri. I confratelli, vestiti con i loro abiti tradizionali, si recano in processione per visitare gli altari della deposizione allestiti nelle chiese del paese.

Un canto di fede e tradizione

I canti tradizionali, tramandati di generazione in generazione, accompagnano la processione e creano un’atmosfera di profonda spiritualità. I canti, diversi da paese a paese, raccontano la storia della Passione di Cristo e sono un vero e proprio patrimonio culturale del Cilento.

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