Una agropolese a Casa Sanremo come operatore olistico: «Benessere nei grandi eventi», ecco cosa farà

Dal 5 al 7 febbraio, Emma, sarà presente nella Confort Zone di Casa Sanremo come Operatore Olistico

Roberta Foccillo
Emma Califano, operatore olistico

Il Cilento, ancora una volta, presente a Sanremo durante la settimana della rassegna canora più famosa d’Italia. Nella Città dei fiori, nella settimana più “calda” dell’anno, arriverà Emma Califano, di Nocera, ma agropolese di adozione da diversi anni.

Dal 5 al 7 febbraio, Emma, sarà presente nella Confort Zone di Casa Sanremo come Operatore Olistico, ultimando, in sede, il percorso come «Operatore del benessere nei grandi eventi».

Un percorso olistico per il benessere nei grandi eventi

Nei mesi scorsi, infatti, era stato sottoscritto un importante protocollo d’intesa tra Gruppo Eventi, Casa Sanremo e il Csen settore discipline bio-naturali. Un percorso di eccellenza che terminerà con lo stage e l’esperienza lavorativa nell’area benessere «The Comfort Zone» di Casa Sanremo, proprio durante la settimana del Festival della Canzone Italiana.

Ecco la squadra di operatori che parteciperà al grande evento

Adiola Mahamuti, Giuseppa Filetti, Sergio Coniglio, Agata Corsino, Luca Vitale, Silvia Ghidoni, Claudia Cannella, Manolo Perruccio, Simoetta Bondesan, Emma Califano, Maurizio Turiano, Stefano Vitali, Erisa Muharremi, Mataliya Borysyuk, Valentina Gotti, Giada Rotta, Roberta Valerio.

Cos’è un operatore olistico

L’Operatore Olistico è in possesso delle più antiche tecniche olistiche che provengono dalle tradizioni del passato, di conoscenze multidisciplinari e approcci integrati.

L’operatore olistico si pone sempre con rispetto, gentilezza e in modalità di ascolto verso il cliente, con l’obiettivo di ripristinarne l’equilibrio energetico e promuovere la crescita personale. L’equilibrio energetico dipende dal libero scorrere dell’energia: Chi per i cinesi o Prana per gli indiani.

Un buon Operatore Olistico dovrebbe quindi essere a conoscenza dei principi fondamentali di almeno due delle grandi scuole mediche e olistiche: la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) e l’Ayurveda. L’Operatore Olistico dovrebbe inoltre avere una buona conoscenza dell’anatomia.

L’Operatore Olistico dovrebbe saper personalizzare il trattamento in base alle esigenze specifiche di ogni cliente, nel rispetto delle sue uniche caratteristiche, cercando di capire i motivi di stress o di tensione emotiva che hanno portato allo squilibrio.

Saper ascoltare ed entrare in sintonia con il cliente

L’Operatore Olistico tuttavia non è un terapeuta, non può prescrivere terapie o guarire, ma solo aiutare l’organismo a ritrovare il suo stato di equilibrio naturale. L’Operatore Olistico può collaborare in sinergia con un medico per lo stato di salute del suo cliente.

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