Trenitalia: più corse per il 25 aprile e 1° maggio, ma la Regione dimentica il Cilento: la denuncia di Cammarano

Il presidente della Commissione Aree interne: “Si rivedano le scelte fatte e si rafforzino i collegamenti”

Redazione Infocilento
Michele Cammarano

Dallo scorso 23 Aprile Trenitalia, in accordo con la Regione Campania, ha potenziato i collegamenti ferroviari in occasione delle festività legate al ponte del 25 aprile e del 1 maggio, con l’aggiunta di 20 nuovi collegamenti e 15 mila posti in più su alcune tratte regionali.

Tuttavia, in questa operazione di potenziamento, la società del Gruppo FS ha completamente dimenticato l’area a sud di Salerno, ovvero il Cilento e il Golfo di Policastro, un territorio ad alta vocazione turistica.

Una scelta che penalizza il turismo sulla fascia costiera

Questa scelta di penalizzare una zona così importante dal punto di vista turistico è stata definita incomprensibile e scriteriata da parte del presidente della Commissione Aree Interne, Michele Cammarano. Al contrario, rafforzare i collegamenti ferroviari in quest’area sarebbe stata un’opportunità per mettere in pratica nuove politiche di mobilità sostenibile, che avrebbero consentito di decongestionare le direttrici più affollate in periodi specifici dell’anno con un investimento minimo.

Il trasporto pubblico in Campania, rispetto a quanto accade in Europa, è infatti fortemente deficitario e ciò è dovuto principalmente a una scarsa programmazione in un settore che dovrebbe contribuire non solo a migliorare la qualità di vita dei pendolari e dei viaggiatori, ma anche a tutelare l’ecosistema prezioso e delicato della regione.

La denuncia del Presidente delle Aree interne

Il Cilento e il Golfo di Policastro sono luoghi di straordinaria bellezza paesaggistica e di grande interesse turistico, ma la mancanza di collegamenti ferroviari adeguati ne limita l’accessibilità e il potenziale turistico.

In un’epoca in cui sempre più persone sono sensibili all’importanza della sostenibilità e della mobilità ecologica, investire in collegamenti ferroviari efficienti in quest’area potrebbe essere una soluzione vincente per valorizzare il territorio e offrire un’alternativa all’utilizzo dei mezzi privati, contribuendo così a ridurre l’inquinamento e il traffico stradale.

La Commissione Aree Interne, guidata dal presidente Cammarano, ha sottolineato che il potenziamento dei collegamenti ferroviari nella provincia di Salerno durante le festività avrebbe rappresentato un’opportunità preziosa per promuovere una mobilità sostenibile e migliorare la qualità della vita dei cittadini locali, oltre a favorire lo sviluppo turistico dell’area.

Le critiche

La scarsa programmazione nel settore dei trasporti pubblici in Campania è stata quindi oggetto di critica, e si è sottolineato come l’opportunità di potenziare i collegamenti ferroviari durante le festività sia stata persa a discapito dell’area del Cilento e del Golfo di Policastro, che avrebbero potuto beneficiare di un aumento del flusso di turisti e di una maggiore accessibilità per i residenti.

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