Tre salvataggi in mare tra Palinuro e Casal Velino. Bagnino aggredito a Camerota

Il cambio repentino delle condizioni meteo ha creato difficoltà a diverse persone

Di Maria Emilia Cobucci
Cilento, Tre salvataggi in mare tra Palinuro e Casal Velino

Pomeriggio movimento per l’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro: il tratto di spiaggia tra le Saline e la costa antistante Casal Velino è stato interessato da continue segnalazioni di persone in difficoltà in acqua, soprattutto surfisti. Si è verificato infatti un cambio repentino delle condizioni meteo e del livello del mare che ha cominciato ad agitarsi all’improvviso. Numerose le chiamate al 1530; necessario per la Guardia Costiera, diretta dal tenente di vascello Amalia Mugavero, intervenire sia con il gommone che con la motovedetta.

L’intervento dei bagnini

Prezioso è stato l’aiuto dei bagnini che hanno indirizzato i militari nei punti più critici. Anche i bagnanti hanno collaborato segnalando le possibili aree con persone in difficoltà.

Sono state tre in tutto le operazioni di soccorso che fortunatamente non hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118. La zona interessata è una parte di costa che risente particolarmente del cambio di marea diventando potenzialmente molto pericolosa.

L’aggressione

Oggi pomeriggio, intanto, sulla spiaggia della Calanca si è consumata l’aggressione ai danni di un bagnino 19 anni.

Duro il commento del sindaco Scarpitta: “Con grande tristezza e indignazione, esprimo la mia totale solidarietà a Gerardo Diotaiuti, il coraggioso bagnino di 19 anni che è stato aggredito sulla spiaggia della Calanca oggi pomeriggio mentre svolgeva il suo nobile dovere di salvare vite umane. Gerardo è un esempio di dedizione e impegno per molti, un giovane umile che studia e lavora con passione.

Dapprima la sua azione eroica nel salvare una coppia di fidanzati insieme al collega Andrea dimostra la sua straordinaria generosità e valore per la comunità.

Subito dopo Gerardo si è avvicinato ad un altro gruppo di turisti per avvertirli delle condizioni meteo marine molto critiche e li ha invitati a non tuffarsi in mare. Uno di loro ha reagito e ha colpito Gerardo al volto con un pugno per poi scappare via.

Condanniamo fermamente l’atto vile e meschino compiuto nei confronti di Gerardo, un gesto intollerabile e inaccettabile. Chiediamo a chiunque possa fornire informazioni alle forze dell’ordine, anche in strettissimo anonimato, di aiutare nell’individuare l’aggressore e assicurarlo alla giustizia. Oltre alle conseguenze penali, è fondamentale garantire che questa persona venga allontanata da Camerota, proteggendo così la sicurezza e l’integrità della nostra comunità e degli ospiti.

Il coraggio dimostrato da Gerardo deve essere elogiato e celebrato, e come sindaco, mi impegno a fare tutto il possibile per garantire che eventi così dolorosi non si ripetano e che coloro che si adoperano per il bene comune siano sempre protetti e valorizzati_

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