Raccolta rifiuti a Giungano: preoccupazione dei sindacati per gli operai

«È inaccettabile che i lavoratori, dopo aver svolto il proprio servizio con dedizione e professionalità, si trovino ad affrontare una situazione così difficile»

Ernesto Rocco
Angelo Rispoli

La Csa Fiadel Salerno attraverso una nota ha espresso profonda preoccupazione e solidarietà verso i lavoratori ex dipendenti della GF Scavi, impegnati nel servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti nel territorio comunale di Giungano.

La nota del segretario Fiadel

Il segretario generale della Csa Fiadel Salerno, Angelo Rispoli, è stato chiaro sulla vicenda: “È inaccettabile che i lavoratori, dopo aver svolto il proprio servizio con dedizione e professionalità, si trovino ad affrontare una situazione così difficile. La mancata liquidazione del trattamento di fine rapporto lavorativo, delle ferie e dei permessi non goduti, oltre ad ogni altro emolumento previsto dalla legge, è un atto di ingiustizia e insensibilità – ha affermato -. Chiediamo alle autorità competenti di intervenire immediatamente e di garantire il pagamento diretto ai lavoratori delle retribuzioni loro spettanti, con la prevista maggiorazione del 3%, come stabilito dal Contratto nazionale di lavoro FiseAssoambiente”.

Le parole di Davide Sapere

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il dirigente della Csa Fiadel Salerno Sud, Davide Sapere: “Abbiamo inviato una diffida alla GF Scavi, dando un termine di cinque giorni per il pagamento delle spettanze di fine rapporto. In caso di mancato adempimento, non esiteremo ad adire la magistratura competente. I diritti dei lavoratori non possono essere ignorati o sacrificati”.

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