Più treni in Campania. IdM accusa: «dimenticata area sud della Provincia»

Potenziate le corse verso il Lazio e verso Caserta. Nessun potenziamento dei treni da e per il Cilento. La nota di Italia del Meridione

Ernesto Rocco
Treno regionale

Trenitalia, d’accordo con la regione Campania, ha potenziato le corse dei treni. Interessate le tratte Napoli Centrale – Formia, Napoli Centrale Caserta, Napoli Campi Flegrei – Salerno e Caserta – Salerno. Nessuna novità, invece, sulle aree a sud, da Napoli e Salerno al Cilento.

La polemica

Una questione già oggetto di polemiche da parte di Frateli d’Italia e del M5S. Ora sul caso interviene anche l’Italia del Meridione con il segretario provinciale Vincenzo Folgieri.

«Con il potenziamento del servizio si può garantire maggiore disponibilità di posti, migliorando quantità e qualità per la mobilità turistica, si possono visitare più mete in meno tempo e godere di una migliore esperienza di viaggio», fa sapere.

Il Coordinamento Provinciale di Italia del Meridione-Salerno osserva come «un potenziamento delle corse dei treni regionali può anche contribuire alla sostenibilità ambientale. Infatti, essi rappresentano un mezzo di trasporto più ecologico rispetto all’automobile e quindi il loro rafforzamento può incoraggiare un turismo più sostenibile».

L’importanza del trasporto su ferro

Potenziando i treni regionali in periodo turistico si promuove anche il territorio, offrendo la possibilità di visitare più destinazioni e di scoprire luoghi meno noti ma altrettanto interessanti. Ciò può incentivare il turismo interno e far conoscere meglio il territorio anche ai visitatori stranieri.

Il treno, insomma, «è una risorsa “assoluta” per il territorio a Sud di Salerno, ed Italia del Meridione rimane decisamente perplessa per questa scelta che ha dell’illogico, attendendoci maggiore considerazione verso il marketing turistico ed imprenditoriale del nostro territorio», ragiona Folgieri.

IdM annuncia che «resterà attenta ed impegnata a verificare gli sviluppi, contando su un ravvedimento di Trenitalia ed una puntuale opera propositiva delle Istituzioni interessate, in primis la Regione Campania».

Condividi questo articolo
Exit mobile version