Pendolaria: nuova tratta alta velocità? Opera migliorabile

Valutata positivamente la proposta del comitato per la riattivazione della tratta Sicignano - Lagonegro. Ecco il progetto

Ernesto Rocco
Stazione di Polla

Legambiente ha pubblicato il rapporto annuale “Pendolaria 2023” sul trasporto ferroviario in Italia, che presenta un capitolo incentrato sul Mezzogiorno e sulla necessità di migliorare la mobilità in questa regione. Nel rapporto, la nuova linea ferroviaria ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria viene definita “un’opera di gran lunga migliorabile”.

Le proposte

Il Comitato riattivazione ferrovia Sicignano-Lagonegro ha proposto una soluzione per migliorare la mobilità regionale nella parte meridionale della Basilicata, che viene descritta come “di buon senso per una nuova mobilità regionale, capace di trasformare in pochi anni un quadrante importante della Basilicata, quella meridionale, a favore dei pendolari e dei potenziali turisti“. Questa è l’unica proposta presentata in questo capitolo del rapporto.

Gli obiettivi della proposta sono quattro: riaprire al traffico commerciale la linea Sicignano-Lagonegro, con una velocità massima di 140 km/h tra Montesano e Polla, con orari cadenzati e treni moderni bimodali (elettrico-batterie); interconnettere Atena Lucana con la tratta ad alta velocità Battipaglia-Romagnano-Praja a Mare, con treni regionali veloci da e per Lagonegro, Atena Lucana, Battipaglia, Salerno e Napoli; interconnettere Romagnano (SA) tra la linea storica Battipaglia-Potenza e la nuova tratta ad alta velocità Battipaglia-Praja a Mare, per consentire corse di treni regionali veloci da e per Matera, Potenza, Atena Lucana, Padula, Lagonegro e Metaponto; e realizzare la Fermata Intermedia AV ad Atena Lucana per consentire coincidenze garantite e protette (regolamento UE 782/2021) tra treni ad alta velocità e regionali da e per Sicignano (Alburni) e Lagonegro (Vallo di Diano, Lagonegrese e Alta Val Sinni), simile a quanto previsto per il nuovo collegamento ferroviario Afragola-metro tra la stazione AV di Afragola e Napoli. Saranno inoltre forniti collegamenti intermodali con autobus da e per la Val d’Agri e il Sud Melandro (Basilicata meridionale).

La mission

Questi obiettivi mirano a rivitalizzare le aree interne della Basilicata meridionale, che comprendono 58 comuni e 156.000 abitanti, come il Vallo di Diano, gli Alburni e la Basilicata meridionale.

La proposta del Comitato rappresenta una soluzione di buon senso per migliorare la mobilità nella regione e rendere più accessibili le aree interne ai pendolari e ai turisti potenziali.

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