Moriva oggi Alfonso Migliorino. Prima vittima del Covid nel Cilento

La comunità locale, i familiari e gli amici di Migliorino, furono colti di sorpresa dalla sua improvvisa scomparsa

Angela Bonora
Alfonso Migliorino

Tre anni fa, il 26 marzo del 2020, il comune di Agropoli e l’intera comunità del Cilento furono scossi dalla notizia della prima vittima del Covid-19 della zona. La morte di Alfonso Migliorino, ferroviere agropolese di soli 53 anni, colpì duramente la comunità locale, catapultandola nell’immediata drammaticità della pandemia che stava rapidamente diffondendosi in tutto il paese e nel mondo intero.

La notizia della morte di Migliorino segnò un punto di svolta nella consapevolezza della gravità della situazione, portando le autorità sanitarie e gli abitanti della zona a prendere sul serio le misure di contenimento del virus. L’uomo era stato ricoverato per poco più di una settimana presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, ma purtroppo non riuscì a sopravvivere al Covid-19.

Alfonso Migliorino: tre anni fa la morte

Le sue condizioni erano apparse subito gravi. Al momento del ricovero, infatti, presentava già problemi respiratori. Trasferito in rianimazione, su di lui si stava applicando la terapia con il farmaco Tocilizumab, sperimentato già al “Cotugno”. Nonostante le cure, la mattina del 26 marzo di tre anni fa il cuore di Alfonso Migliorino ha smesso di battere.

La comunità locale, i familiari e gli amici di Migliorino, furono colti di sorpresa dalla sua improvvisa scomparsa, e l’intera popolazione si unì nel dolore e nella solidarietà per la sua perdita. La morte del ferroviere agropolese fu il primo segnale tangibile della pandemia che stava rapidamente diffondendosi in tutto il paese e nel mondo intero, e che avrebbe cambiato per sempre la vita di tutti noi.

Altre vittime per il Covid nel Vallo di Diano

Purtroppo la lista delle vittime del Covid si è ulteriormente allungata. Il Vallo di Diano aveva già patito il lutto: il 19 marzo 2020, giorno di San Giuseppe, presso l’ospedale di Polla, moriva don Alessandro Brignone. Il parroco di Caggiano che aveva soltanto 46 anni.

Per ricordare Alfonso Migliorino

Oggi, per onorare la memoria del ferroviere Alfonso Migliorino, che con la sua dedizione ha contribuito a garantire la sicurezza dei viaggiatori sui binari, si terrà una messa in suo suffragio presso la Chiesa di Sant’Antonio al Moio, alle ore 19:00.

La messa rappresenterà un’opportunità per la comunità di Agropoli di esprimere la propria gratitudine e riconoscenza al ferroviere Migliorino.

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