«Mezzi di trasporto ed edilizia scolastica», l’Uds Vallo di Diano porterà le problematiche del territorio agli Stati Generali della Scuola pubblica Campana

Gli studenti del Vallo di Diano si preparano ad illustrare le principali problematiche che affrontano quotidianamente in materia di trasporto e edilizia scolastica, durante gli Stati Generali della Scuola Pubblica Campana

Federica Pistone
Liceo Pisacane Padula

Gli studenti del Vallo di Diano si preparano ad illustrare le principali problematiche che affrontano quotidianamente in materia di trasporto e edilizia scolastica, durante gli Stati Generali della Scuola Pubblica Campana. L’incontro è in programma per venerdì 24 febbraio presso la Sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia a Napoli.

Sinergia tra Stati Generali e Scuola Pubblica Campana

L’Unione degli Studenti Campania aveva ottenuto la convocazione della conferenza regionale sul diritto allo studio, prevista dalla legge regionale n. 4 del 2005, in occasione dello sciopero studentesco regionale del 18 novembre scorso. Tuttavia, la Regione Campania non è stata in grado di mantenere le promesse fatte agli studenti e di attuare la legge regionale sul diritto allo studio.

Gli Stati Generali della Scuola Pubblica Campana si terranno quindi comunque, con la partecipazione dell’Ufficio Scolastico Regionale.

I dettagli sul Vallo di Diano

Teresa Maria Silverio, dell’Unione degli Studenti Vallo di Diano, ha sottolineato l’importanza di presentare le problematiche relative ai mezzi di trasporto privati e malfunzionanti, che spesso risultano inaccessibili agli studenti del territorio. Irene Mele, coordinatrice dell’Unione degli Studenti Vallo di Diano, ha invece evidenziato le criticità legate all’edilizia scolastica, citando il Liceo Carlo Pisacane di Padula, il Marco Tullio Cicerone e il G. Criscuolo di Polla come i casi più critici.

Dopo i lavori assembleari, che si terranno a porte chiuse, gli studenti organizzeranno un flash mob e una conferenza stampa di restituzione per la stampa alle ore 13:15 presso Palazzo Santa Lucia. La legge regionale sul diritto allo studio continua ad essere messa in secondo piano, nonostante l’impegno degli studenti nell’attuazione pratica dei suoi principi. Questo è il momento di fare squadra e di lavorare insieme per migliorare il sistema scolastico e garantire un’istruzione di qualità a tutti gli studenti della Campania.

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