Magliano Vetere: un progetto per riqualificazione energetica della casa per anziani

Antonio Pagano
Panorama di Magliano Vetere

Il Comune di Magliano Vetere, guidato dal sindaco Adriano Piano, intende candidare il progetto relativo ai lavori di “riqualificazione energetica della casa per anziani” dell’importo complessivo di€ 80.000,00, all’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici a favore dei comuni dei siti UNESCO d’interesse naturalistico.

Le risorse

Il comune cilentano ha aderito infatti all’Avviso pubblico per il programma “Siti naturali Unesco per il clima 2023” indetto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;  l’Avviso istituisce il Programma “Siti naturali UNESCO per il Clima 2023”   che finanzia, in base alle finalità espresse dalla legge, interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici a favore dei comuni ricadenti, in tutto o in parte nei siti UNESCO d’interesse naturalistico.

Sono beneficiari del Programma per l’anno 2023 i comuni ricadenti nei perimetri delle Riserve della Biosfera del Programma Man and the Biosphere (MAB) UNESCO e nei perimetri dei Parchi nazionali per i siti Elementi italiani del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO, tra i quali è compreso il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni; il PNCVDA è stato individuato quale potenziale beneficiario  di € 3.018.762,00.

Gli interventi ammessi a finanziamento

Gli interventi ammissibili devono partire da un approccio basato sulle cosiddette Nature-based Solutions, soluzioni multifunzionali fondate sul presupposto di riportare la natura in un buono stato di salute ed in grado di coniugare benefici ambientali a quelli sociali ed economici nonché di favorire la resilienza da parte degli ecosistemi. Qualora gli interventi ricadono all’interno di siti Natura 2000, devono essere realizzati in coerenza con gli obiettivi e le misure di conservazione dei siti stessi.

Ogni proposta progettuale deve essere afferente alle seguenti tipologie di intervento: adattamento ai cambiamenti climatici; efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico nella disponibilità dei comuni rientranti nei siti UNESCO o nei Parchi nazionali; realizzazione di servizi e infrastrutture di mobilità sostenibile; gestione forestale sostenibile; innovazione tecnologica per il supporto alla prevenzione e al governo degli incendi boschivi.

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