Emergenza nel Pronto Soccorso di Salerno, Tommasetti: “la processione di ambulanze al Ruggi è inaccettabile”

"Le immagini non possono essere ignorate e rappresentano un campanello d'allarme riguardo a problematiche di varia natura", afferma Tommasetti

Roberta Foccillo
Aurelio Tommasetti

“La fila di ambulanze all’ingresso dell’Ospedale Ruggi d’Aragona lascia costernati”. Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Lega in Campania, si scaglia contro l’ultima emergenza sanitaria registrata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Salerno, dove le interminabili file di mezzi di soccorso sono riemerse.

La denuncia

“Le immagini non possono essere ignorate e rappresentano un campanello d’allarme riguardo a problematiche di varia natura”, afferma Tommasetti. “Partiamo dalle anomalie nella gestione del Pronto Soccorso, dove è stato notificato di recente il dirottamento di specialisti provenienti da altri reparti e ospedali al fine di far fronte alla carenza di personale, che già si trova sotto pressione a causa del carico di lavoro.

Questo travaso di personale è inconcepibile e denigra la professione, ma evidentemente non basta a colmare le lacune e risolvere l’emergenza. L’estate non è ancora iniziata e già ci troviamo di fronte a una processione di ambulanze e pazienti costretti ad attendere ore per ricevere le cure necessarie o semplicemente per accedere al Pronto Soccorso”

Le lunghe file di ambulanza: una criticità da risolvere

Secondo il consigliere regionale, c’è un altro aspetto rilevante da sottolineare: “Oltre alle carenze del Ruggi, questa situazione è determinata dal fatto che spesso i pazienti soccorsi dal 118 non trovano posto presso i reparti delle altre strutture nella nostra provincia o addirittura al di fuori del territorio di Salerno. Da qui, nascono i cosiddetti ‘viaggi della speranza’, che purtroppo offrono un’immagine indecorosa del nostro territorio a discapito dei pazienti che cercano un supporto sanitario tempestivo.”

Tommasetti conclude con un appello: “Considerando tutti questi fattori, emerge un quadro fallimentare dell’organizzazione sanitaria nella provincia di Salerno e, più in generale, in Campania. Il Pronto Soccorso rappresenta un presidio fondamentale per gli utenti di ogni territorio e non può essere lasciato in queste condizioni. Dobbiamo aspettare una tragedia prima di intervenire in modo tempestivo?”

La situazione critica delle lunghe code di ambulanze all’Ospedale Ruggi d’Aragona rappresenta un grido d’allarme per il sistema sanitario campano, richiedendo azioni urgenti per garantire un accesso rapido ed efficiente alle cure necessarie.

La carenza di personale e di posti letto disponibili in altre strutture della provincia di Salerno, insieme alla mancanza di adeguate risorse e coordinamento, contribuiscono all’attuale scenario che mette a dura prova la qualità dell’assistenza sanitaria offerta. La comunità locale e le autorità competenti devono unirsi per affrontare queste criticità, rispondendo alle esigenze dei pazienti e ripristinando un sistema sanitario affidabile e all’altezza delle aspettative.

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