Contratto di Fiume, incontro in Provincia per il Tusciano

«Riteniamo cruciale, per lo sviluppo sinergico e strategico del territorio salernitano, anche l’attivazione del Contratto di Fiume del Tusciano»

Luisa Monaco
Contratto di fiume Tusciano

Incontro in Provincia per l’attivazione di un Contratto di Fiume del Tusciano. Un appuntamento preliminare convocato dal Presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri e dal Consigliere delegato Vincenzo Clemente. Hanno partecipato il Vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola e gli Amministratori dei Comuni di Acerno, Battipaglia, Bellizzi, Olevano sul Tusciano e Pontecagnano Faiano.

Incontro per il fiume Tusciano

“Questo è soltanto un incontro preliminare – dichiara il Presidente Alfieri – per avviare una valutazione congiunta delle attività da porre in essere ai fini della realizzazione di un Contratto di Fiume del Tusciano, in attuazione delle linee guida regionali. Come già avvenuto per i Contratti di Fiume del Bacino Idrografico del Fiume Sarno, dei Fiumi Sele Tanagro – Calore e del Fiume Picentino, riteniamo cruciale, per lo sviluppo sinergico e strategico del territorio salernitano, anche l’attivazione del Contratto di Fiume del Tusciano e di tutte le aste fluviali per le quali si renderà opportuno attivare un percorso.”

Cos’è un contratto di fiume

Il contratto di fiume è un accordo tra le parti interessate per la gestione sostenibile e la protezione di un fiume o di un bacino idrico. Include le disposizioni sull’uso dell’acqua, la gestione dei rifiuti, la conservazione della biodiversità e altri aspetti importanti per garantire la salute del fiume e dell’ecosistema ad esso associato.

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