Comune del Cilento dice “si” alla bretella Eboli – Agropoli: «È essenziale»

«Una infrastruttura non solo necessaria ma essenziale»

Luisa Monaco
Superstrada

I comuni del Cilento si schierano in favore della bretella Eboli – Agropoli, una superstrada che favorirà i collegamenti da e per il territorio permettendo di bypassare la SS18. Il primo ad adottare un provvedimento formale in tal senso è Prignano Cilento. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Chirico, infatti, ha espresso parere favorevole all’opera.

I motivi del “Si”

«Da sempre il Mezzogiorno rivendica infrastrutture e servizi necessari ad innovare e modernizzare i territori, uscendo da quella fragilità socio-economica dovuta, in gran parte, al gap infrastrutturale in termini di opere per la mobilità», osservano dall’amministrazione prignanese.

«L’asse viario Agropoli-Eboli – proseguono – rappresenta un’infrastruttura non solo necessaria ma essenziale, per garantire una mobilità fluida ed efficace ad un’area vasta della provincia di Salerno che vanta ben due Patrimoni UNESCO, il secondo Parco Nazionale per estensione in Italia ed una costa blasonata con bandiere blu».

Alla luce di queste considerazioni l’amministrazione ha deciso di esprimere «un convinto “SI” nel sostenere e supportare la realizzazione dell’asse viario Agropoli-Eboli in quanto rappresenta un’infrastruttura non solo necessaria ma essenziale, per garantire una mobilità fluida ed efficace ad un’area vasta della provincia di Salerno che vanta ben due Patrimoni UNESCO, il secondo Parco Nazionale per estensione in Italia ed una costa blasonata con bandiere blu».

Le polemiche

Nei giorni scorsi, all’apprezzamento per l’opera da parte dei centri cilentani, si era contrapposto il “No” del consiglio comunale di Eboli che aveva manifestato la propria contrarietà alla realizzazione della bretella per Agropoli.

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