La montagna di Ottati diventerà la residenza artistica di dieci ospiti

Alessandra Pazzanese

Dieci artisti trascorreranno dei giorni presso il Rifugio Varroncelli di Ottati per vivere la montagna, cogliere l’essenza del luogo e della natura incontaminata ed ispirarsi per creare opere e mettere in scena delle performance di Land Art con l’ausilio di materiali naturali.L’idea è nata da Melania Costantino e i partecipanti giungeranno presso la Residenza Artistica di Land Art denominata “Silvae Fragmenta” il 26 agosto e vi rimarranno fino al 6 settembre.

I contatti

Per la progettazione e la creazione di opere saranno affiancati da due docenti dell’Accademia di Belle Arti, mentre ad occuparsi della mostra, del catalogo e delle foto ci saranno due esperti curatori. Gli Artisti che vorranno candidarsi dovranno compilare la “Residence participant card” e la “Motivational card” inviando una mail all’indirizzo silvaefragmenta.candidature@gmail.com entro e non oltre il 6 Agosto 2023. Il bando completo di partecipazione è reperibile al sito: https://acrobat.adobe.com/link/review?uri=urn:aaid:scds:US:a33ed6d1-c00d-30d4-a842-bdb9f7db6517

Le dichiarazione degli organizzatori

Le residenze d’artista sono diventate parte integrante di molte carriere artistiche. Giocano un ruolo importante nel facilitare e catalizzare la capacità degli artisti di muoversi in tutto il mondo.
Infatti, al loro valore inestimabile si aggiungono gli scambi culturali a breve termine che consentono agli artisti di sviluppare una cultura più profonda e una comprensione delle società e delle culture che li ospitano.
Durante i primi giorni di residenza, gli artisti visiteranno la foresta e sceglieranno cosa fare, dove farlo e i materiali da usare secondo quelli che la foresta propone o che noi riusciremo a mettere a disposizione
” hanno spiegato gli organizzatori.

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