Il Nunzio Apostolico, Mons. Cona a Sala Consilina. Visita “macchiata” dalle polemiche

I gruppi di minoranza consiliare con una nota stampa hanno chiarito che l’assenza ha una motivazione «i consiglieri del Gruppo SaleSi e di Evoluzione Sala non sono stati informati né invitati a partecipare alla cerimonia di benvenuto»

Federica Pistone

E’ stato accolto dall’amministrazione comunale di Sala Consilina, guidata da Francesco Cavallone, il Nunzio Apostolico in El Salvador, Mons. Luigi Roberto Cona, Arcivescovo Titolare di Sala Consilina.

L’incontro si è tenuto ieri mattina nell’aula consiliare del comune dove erano presenti i componenti dell’amministrazione comunale e anche il Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Mons. Antonio De Luca.

Un rapporto di scambio e collaborazione, ecco il Nunzio Apostolico

Il Nunzio Apostolico ha espresso parole di apprezzamento per l’accoglienza della popolazione campana ed ha sottolineato quanto sia importante “instaurare un reciproco scambio di collaborazione propositiva, anche nel suo periodo di permanenza nel El Salvador, e che, compatibilmente con gli impegni, cercherà di non far mancare la presenza e la vicinanza, ricordando la nostra Comunità sicuramente nella preghiera e chiedendo alla nostra Comunità di accompagnarlo con la preghiera nel suo nuovo incarico”.

Polemiche da parte dei gruppi di minoranza: la nota stampa

Una targa in ricordo della giornata e delle testimonianze sulla storia civile e religiosa della cittadina sono stati il dono offerto dall’amministrazione comunale a Mons. Cona . All’evento hanno preso parte autorità civili, religiose e militari. Mancavano però i gruppi di minoranza consiliare che con una nota stampa hanno chiarito che l’assenza ha una motivazione «i consiglieri del Gruppo SaleSi e di Evoluzione Sala non sono stati informati né invitati a partecipare alla cerimonia di benvenuto.

Con immensa gioia accogliamo la notizia della visita a Sala Consilina di Mons. Luigi Roberto Cona, nuovo Arcivescovo della Sede titolare di Sala Consilina.

Ci corre anche l’obbligo di scusarci per la nostra assenza in occasione della sua visita a Palazzo di Città, ma di certo non è dipeso da noi. Il Sindaco Cavallone ed i Consiglieri di Maggioranza dimenticano che il Comune non è la “loro casa”, ma la casa di tutti i cittadini; cittadini dei quali anche i Consiglieri di Opposizione sono rappresentanti»

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