Dopo il maltempo torna il sole ma il territorio è in ginocchio. Facciamo il resoconto dei danni

Ernesto Rocco
Maltempo Capaccio

Da oggi il maltempo concede una tregua. Ma ancora non è finita la conta dei danni. Dopo le piogge della settimana scorsa che hanno determinato allagamenti nelle comunità di Agropoli e Castellabate, ieri ad arrecare problemi sono stati i corsi d’acqua e le forti raffiche di vento.

Fiumi e torrenti esondati: la situazione maltempo nel Vallo di Diano

Fiumi e torrenti esondati nel Vallo di Diano, a cominciare dal Tanagro che nella serata di ieri ha imposto l’evacuazione di cinque famiglie a Sala Consilina e la chiusura di diversi tratti stradali in particolare a Sassano e Polla. Grido d’allarme per il maltempo anche a Buonabitacolo. Il fiume Calore ha rotto gli argini e minacciato anche la Bussentina.

Il Cilento

Nel Cilento è rimasto negli argini il fiume Testene ad Agropoli che aveva contribuito sabato scorso ad allagare la città, straripa invece l’Alento nel territorio del Comune di Casal Velino così come il Mingardo a Palinuro. Nel primo caso invasi campi e alcune abitazioni ma i danni sono limitati.

Sempre ad Agropoli scoperchiato il palazzetto Impastato. A Capaccio Paestum i Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione civile hanno dovuto effettuare diversi interventi per degli alberi caduti. Stesso problema a Castellabate, sulla via del Mare dove gli uomini della protezione civile sono intervenuti nel pomeriggio. In serata delle grosse piante sono cadute abbattendosi su alcune automobili provocando notevoli danni. Un albero è caduto anche in località Pali di Sapri.

Nella città del Golfo di Policastro i problemi maggiori conseguenti al maltempo sono però stati causati dalle mareggiate che hanno trasportato fango e detriti in strada rendendo necessaria chiusura della SS18 che attraversa il lungomare.

Una situazione simile a Santa Maria di Castellabate e presso il porto di Casal Velino. Nel Comune di Benvenuti al Sud il Presidente della Lega Navale, Marco Mansueto, ha donato stivali e giacconi a quanti impegnati nelle attività di soccorso.

Monitorata la Mingardina a Camerota per il timore che l’azione del mare potesse danneggiare l’infrastruttura. Il vento a Scario ha anche spezzato un cavo dell’alta tensione, Alfano e Rofrano sono rimaste senza corrente per diverse ore.

La situazione maltempo negli altri comuni

Nell’area del Calore e degli Alburni i problemi maggiori il maltempo li ha arrecati alla viabilità in un territorio già compromesso. Frane e smottamenti su strade provinciali tra Roccadaspide, Castel San Lorenzo, Aquara. Tra Vallo della Lucania e Stio un albero cadendo ha interrotto la circolazione; a Felitto danni alle coltivazioni invase dall’acqua. Nella Piana del Sele danni ad Eboli in particolare lungo la fascia costiera dove vento e mareggiate hanno danneggiato seriamente alcuni stabilimenti balneari.

Le previsioni

Per oggi persiste l’allerta meteo ma passa ad intensità moderata. La giornata si apre ancora all’insegna delle piogge ma nel corso della giornata ci saranno ampie schiarite, una situazione che dovrebbe permanere tale fino al weekend quando è previsto nuovamente maltempo. 

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