Maltempo ad Eboli, ingenti i danni lungo il litorale

Silvana Scocozza
maltempo ad Eboli

Litorale di Eboli devastato dal Maltempo. Stabilimenti balneari a prova di mareggiata. Vento forte e pali della pubblica illuminazione divelti. La furia del vento e la potenza dell’acqua hanno messo in ginocchio Marina di Eboli e nonostante la messa in sicurezza che solitamente ogni concessionario balneare a fine estate presta alla propria struttura, questa volta paratie e isolamenti non sono serviti.

Maltempo ad Eboli: i danni lungo la costa

Una giornata da dimenticare, quella che sta per volgere al termine, per gli imprenditori turistici di Marina di Eboli a causa del maltempo

Ingenti i danni alle strutture e tanta la rabbia degli imprenditori balneari.

Una mareggiata non si può fronteggiare in alcun modo, la forza dell’acqua supera qualsiasi previsione. Ma Marina di Eboli è completamente abbandonata dalle istituzioni e la messa in sicurezza e nelle passerelle politiche”, è su tutte le furie un imprenditore balneare della zona.

Il report dei danni

La forza delle onde ha raggiunto la fascia pinetata a monte degli stabilimenti distruggendo tutto ciò che ha trovato sulla traiettoria. Pali della pubblica illuminazione divelti e disagi per la circolazione. Strade completamente allagate e sparite sotto una tempesta di sabbia e acqua.

Dal Made in Italy al Giamaica, passando per B38, Galatea, Hawaian la situazione è critica davvero. Anche nell’area limitrofa al Campolongo Hospital la mareggiata ha creato disagi.

E se stando a quanto dicono i balneatori il vento nelle prossime ore si alzerà con più forza e attorno alla mezzanotte di questa notte si prevedono onde alte oltre i cinque metri, la situazione è destinata a peggiorare insieme ai danni.

Intanto sono ancora a lavoro imprenditori e collaboratori per scongiurare il peggio e salvare il salvabile.

Alberi abbattuti in pineta e strutture messe a dura prova – spiega Maurizio Manna, storico balneatore – alla forza dell’acqua non si può fare fronte e per quella del vento, stessa cosa. C’è bisogno però di programmare già in piena estate le necessarie azioni affinché in inverno davanti a questi fenomeni non abbiano a contarsi danni ingenti e irreparabili”.

Le prossime ore saranno quelle della conta dei danni dopo l’ondata di maltempo che ha colpito anche Eboli.

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