Turismo di ritorno: Gioi pronta a riaccogliere gli emigranti

Alessandra Pazzanese
Gioi statua dell'emigrante

Anche Gioi si attiva per favorire il cosiddetto “Turismo di ritorno”. Nelle scorse settimane la sindaca, Maria Teresa Scarpa ha tenuto, in Svizzera, un primo incontro con l’amministrazione di Rheinfelden (CHZ), retta dal sindaco Franco Mazzi.

Turismo di ritorno: Gioi riabbraccia gli emigranti in Svizzera

Scopo dell’incontro è stato quello di avviare un progetto di gemellaggio finalizzato a favorire gli scambi tra le due comunità. Gli amministratori dei due comuni si sono confrontati su idee e proposte per avviare gli scambi culturali e le relative attività da sviluppare a riguardo.

Il progetto

Il progetto si svilupperà per tutto il triennio 2023/2026. Il sindaco Mazzi, durante l’incontro, ha ricevuto in dono da Scarpa due simboli del comune cilentano ossia una stampa dello scorcio più famoso di Gioi ad opera del noto maestro Mario Romano e il fumetto che racconta la storia dei Martiri Riccio conosciuti come i “Fratelli di Libertà”.

Il commento

L’incontro tenuto in Svizzera è stato fruttuoso. Il 2023 è l’anno del Turismo di ritorno e la nostra amministrazione punta a creare diversi punti con le comunità di emigrati e le loro famiglie” hanno fatto sapere dalla casa comunale aggiungendo che saranno coinvolte tutte le persone che intenderanno offrire il proprio contributo al progetto.

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