Uno «Skatepark» sul territorio comunale di Capaccio Paestum. Il progetto

Roberta Foccillo
Skateboarding

Atto d’indirizzo dell’amministrazione comunale di Capaccio Paestum, guidata dal sindaco Franco Alfieri, per la realizzazione di uno Skatepark sul territorio comunale.

Uno skatepark a Capaccio Paestum, ma vediamo cos’è lo skateboarding

Nello specifico, l’Ente, intende integrare l’attività sportiva dello skateboarding attraverso la creazione di uno skatepark. Lo skateboarding è definito un «extreme sport»; composto da molte specialità, tra le quali le più importanti sono lo street- skating, il vertical- skating lo slalom boardecross e il downhill.

Lo skateboard viene anche usato come allenamento per gli sport invernali come snowboard e scii; questa disciplina può essere praticata dall’età di 5 anni in poi, senza un limite di età.

Inoltre, dal 2020, lo skateboarding, è diventata una disciplina olimpica, presente nei giochi della XXXII edizioni delle Olimpiadi di Tokyo.

L’Ente sempre più vicino alle esigenze dei cittadini e dei turisti

Per questo motivo, il Comune di Capaccio da sempre vicino alle attività sportive, intende mettere in campo tutte le azioni necessarie alla creazione di uno skatepark, al fine di garantire ai cittadini e ai tanti appassionati lo svolgimento di questa bellissima ed affascinante pratica sportiva e garantire tutte le misure di sicurezza necessarie.

La forma e la dimensione della tavola, nonché il tipo di accessori, differiscono in base alla specialità praticata; ma le tavole sono comunque tutte concave, per fornire una maggiore stabilità e manovrabilità. Grazie alle tecnologie odierne è anche possibile costruire tavole in fibra di carbonio.

Queste ultime, data la loro rigidezza sia flessionale sia torsionale, permettono all’atleta delle discipline di velocità, attraverso la tecnica di slalompumping, di trasferire direttamente sulla tavola una grossa percentuale della spinta di gambe, ottenendo una conduzione di curva in accelerazione (senza dispersioni legate a torsioni e flessioni che limiterebbero la forza applicata e la precisione di inserimento in curva).

La conduzione di curva, in questo caso, basata è su attrito volvente anziché radente (essendo lo skateboard su ruote), ed è analoga alla conduzione di curva dello snowboard e dello sci alpino dove, tuttavia, il ruolo di protagonista è esercitato dall’attrito radente (essendo lo snow o gli sci dotati di lamine).

Capaccio Paestum, Comune sempre più sostenibile

L’amministrazione comunale, forte delle eccellenze presenti sul territorio, viaggia sempre di più in un’ottica di destagionalizzazione, portando sempre più turisti in Città sfruttando tutte le risorse a disposizione.

In quest’ottica, si inserisce il progetto della realizzazione di uno skatepark e far diventare la Città di Capaccio Paestum un Comune sempre più sostenibile.

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