Posidonia spiaggiata: a Pollica da problema a risorsa

Ernesto Rocco
Posidonia Spiaggiata

La posidonia spiaggiata da problema a risorsa. Accade a Pollica dove presto nascerà il primo impianto d’Europa per la produzione di energia sfruttando appunto la posidonia. Un gesto concreto quello del comune cilentano che in silenzio e senza proclami ha trovato il modo di sfruttare adeguamente questa pianta marina che quando finisce sul litorale crea inevitabili disagi, viste anche le difficoltà di smaltimento.

Posidonia spiaggiata: la soluzione di Pollica

Mentre altri comuni brancolano nel buio alla ricerca di soluzioni che poi si rivelano dispendiose e inefficace, Pollica è andata all’origine del problema della posidonia spiaggiata e grazie alla collaborazione di privati ha messo in campo una iniziativa che porterà benefici all’intero comprensorio.

Il commento

«Innovazione, sostenibilità e solidarietà, questi sono gli elementi della nuova sfida che, come Comune di Pollica insieme alla MIRAS S.r.l., abbiamo scelto di mettere in campo per garantire alla nostra comunità di superare la sfida energetica attuale e futura», spiega il sindaco Stefano Pisani.

L’impianto

L’amministrazione comunale, dopo mesi di lavoro, nei giorni scorsi ha avviato l’iter per la realizzazione del primo impianto nel vecchio continente capace di trasformare la posidonia spiaggiata e i rifiuti organici in energia elettrica da Biogas.

Nel Cilento, dunque, nascerà un microimpianto di 5000 tonnellate in grado di garantire la produzione di circa 1,3 milioni di Khw/anno alimentato dalla posidonia prelevata dalle spiagge all’inizio della stagione estiva.

Insomma questa pianta marina, testimone della buona qualità del mare, dopo aver svolto durante l’inverno la funzione antierosiva della costa, verrà utilizzata per produrre energia insieme all’umido della raccolta differenziata dell’area del Monte Stella.

«L’investimento, a completo carico del partner privato, consentirà inoltre di abbattere il costo dello smaltimento del rifiuto umido prodotto sul territorio comunale», spiega Pisani, confermando l’importanza dell’iniziativa.

A Pollica, come in altri comuni della fascia costiera, la posidonia spiaggiata si accumula sulle spiagge con le mareggiate invernali e diventa complesso smaltirla alla vigilia dell’estate. Riutilizzarla per produrre energia diventa la soluzione definitiva al problema.

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