10 ristoranti di terra da non perdere nel Cilento questa estate 2022

Bruno Sodano

Il Cilento è notoriamente famoso per i porti e relativi pescherecci. Non tutti, però, amano il pescato e preferisco il mondo vegetale e animale. Fortunatamente qui ci sono anche tantissimi agriturismi e ristoranti di terra che propongono prodotti di altissima qualità. Ecco per te 10 ristoranti di terra nel Cilento dove poter mangiare ottimi prodotti e piatti della tradizione contadina cilentana. L’ordine non segue i criteri di una classifica ma sono divisi in ordine geografico con partenza Paestum fino ad arrivare al sud del Cilento.

  1. La Dispensa di San Salvatore

Per chi entra e chi esce dal Cilento passando per la statale 18, troveranno una strada comoda lungo il tragitto che porterà direttamente in dispensa. Un giardino verde e immenso custodisce al centro un casolare in pietra pieno di bontà. In dispensa si può acquistare la mozzarella di bufala, l’olio, le confetture, il vino. Tantissimi prodotti fra cui anche la pasta artigianale realizzata con il grano Senatore Cappelli. Ma la dispensa è anche un momento per un panino, un pranzo o una cena all’insegna della tradizione cilentana: sono tante le massaie che ogni giorno preparano gustosi piatti preparati nel rispetto di quelle che erano le ricette di un tempo. Un piccolo piacere da concedersi per chi arriva o chi lascia il nostro amato territorio.

2. Spennagalli

Via Matteo Sabino

84066 Pisciotta (SA)

Tel. +39 340 6577867 Tel. +39 329 9756501

Anche se Altavilla non è proprio nel Cilento, siamo ai primissimi confini con i Monti Alburni. Da Paestum resta una buona idea poiché a soli 20 minuti è possibile ricaricarsi ammirando il secolare uliveto che colora il panoramico agriturismo Spennagalli. La cucina che viene proposta è quella buona, confortevole, con tanto vegetale e salumi realizzati con i maiali che la stessa proprietà alleva in modo sostenibile. Un bel viaggio nei prodotti buoni e nella tradizione locale.

  • Tenuta Nonno Luigi

Via Morrone, 84020 Bellosguardo SA

Tel. +39 3387547314

Nel cuore dell’entroterra, a Bellosguardo, trovate la Tenuta Nonno Luigi. Non c’è niente di meglio di fermarsi dallo chef Geppino Croce dopo una giornata passata a scoprire le meraviglie del Monte Alburni. Un casolare immerso nella natura, a ridosso del centro cittadino, che affaccia sulla verde e incantata vallata. La cucina predilige il territorio, con una mano attenta e confortevole. I fusilli di Felitto giocano un ruolo decisivo che vengono serviti in diversi modi e salse. Ottimi i dolci di Antonella Croce: li apprezzerete talmente tanto che ve li portereste a casa.

  • Le Grotticelle

Località Le Grotticelle, 84030 Caggiano SA

Tel. +39 0975 1966171

Ai confini con la Basilicata, nella parte interna del Parco Nazione, trovate Caggiano, un delizioso borgo rurale. Qui trovate Angelo Rumolo, di recente conquistatore della posizione 12° nella prestigiosa e autorevole classifica 50 Top Pizza, che con passione e amore propone pizze e cucina realizzate entrambe con prodotti locali e auto prodotti. Tappa imperdibile quando è periodo di funghi, tartufi e asparagi. Favolose le patate che nascono negli orti privati adiacenti la struttura. Un posto bellissimo dove poter mangiare e bere bene.

  •  I Moresani

Localita’ Moresani, 84040 Casal Velino SA

Tel. +39 0974 902086

L’agriturismo i Moresani è il posto ideale se volete realmente mangiare il vero Cilento. La cucina della signora Mena, custode di ricette centenarie, lavora e trasforma quanto di buono le viene portato dall’orto dell’azienda. La gestione è totalmente familiare e ognuno gioca un ruolo fondamentale nella buona riuscita di questa macchina ben rodata da decenni. La cena è speciale ma il pranzo ha il suo perché: le stalle sono aperte al pubblico ed è bello fare un tour con i propri bambini in piena natura e aria pulita.

  • La chioccia d’oro

Via Bivio, 84060 Vallo della Lucania SA

Tel. +39 0974 70004

La  Chioccia d’oro  è una tappa obbligata per chi va escursione sul Monte Gelbison. Ci pensa Rosa Positano, la nuova generazione che anima con competenza la sala dello storico ristorante di mamma Maria Grazia e papà Giuseppe. Ha selezionato per i suoi ospiti formaggi, salumi, miele, olio e vino. Lasciatevi condurre con fiducia e si dipanerà davanti a voi un grandioso antipasto che da solo vale la camminata. Il cacioricotta di capra del Cilento, la buonissima mozzarella nella mortella, il caciocavallo sia freschissimo che appena stagionato “Cicco di Buono” di San Nicola di Centola, i salumi della Macelleria Umberto di Vallo, le olive salella ammaccate, giusto per farvi qualche esempio. Qualche interpretazione che occhieggia alla cucina creativa che ha come pregio quello di essere sempre con i piedi ben piantati nel territorio e una zuppa di legumi locali e funghi, anche questa imperdibile. Animali da cortile, tra cui il famoso coniglio ‘mbuttunato secondo la stagione, poi grandi braciate per gli appetiti possenti. Lasciatevi però lo spazio per i dolci, seguono la tradizione e le stagioni

  • Locanda Le Cocole

Via Giacomo Leopardi, 16, 84060 Moio della Civitella SA

Tel. +39 0974 271923

Pasquale ed Eliana sono i custodi di questo splendido posto nel cuore di Moio della Civitella. Un casolare rurale che accoglie da anni turisti e locali, portando in tavola quanto buono la terra ci regala. Gli antipasti sono il punto forte del menù anche se tutto il resto merita un assaggio: i primi piatti parlano cilentano e i secondi sono realizzati con carne locale o allevamento interno. Una carta dei vini che comprende tante etichette di territorio e un’attenzione generale rivolta alla Campania.

  • Isca delle Donne

Via Isca delle Donne, 84064 – Centola – Palinuro (SA)

Tel. +39 0974 931826 – +39 324 8025551

A due passi dalla spiaggia dell’Arco Naturale, esiste un piccolo angolo di paradiso che si chiama Isca delle Donne.  Un posto dove la cucina buona è di casa. Gestione familiare capitanata da Vincenzo Merola, l’anima del posto, che oltre ad essere il proprietario è la prima parte attiva della struttura, che con orgoglio la gestisce da sempre. Un luogo incantato dove vivere a pieno contatto con la natura. Con un vigneto molto grande e un orto che abbatte il km0 facendolo diventare dall’orto alla pentola in 3 metri esatti. Una cucina davvero tipica con lavorazione tradizionale, fatta con i prodotti del posto. Ottimi gli antipasti, i primi non ne parliamo ed i secondi superbi attraverso dei piatti pazzeschi. Lasciatevi trasportare dalle bellezze cilentane,

  • U’ Trappitu

Via del Mare, 51, 84060 Roccagloriosa SA

Tel. +39 0974 980167

Il miglior modo per rifocillarsi dopo una bella giornata di mare sulla spiaggia del Mingardo o nel golfo di Policastro è andare a mangiare al ristorante U’ Trappitu. Storica è la tradizione della pasta fresca fatta in casa che viene lavorata ogni giorno con passione e pazienza. Una sala molto ampia che offre un servizio attento e rodato ai grandi numeri. Il resto del menù segue comunque un filo conduttore artigianale con tanto bel vegetale.

  1. Osteria dei compari

Via Granatelli, 6 – Morigerati (SA)

Tel. +39 339 7888670

L’ Osteria dei Compari si trova a morigerati e propone una cucina tipica tradizionale con tante delle ricette di Nonna Scicina che oggi ripropone mamma Rachele che ha spento i fornelli a casa e li ha accesi all’Osteria portando il sincero spirito d’accoglienza che risalta in ogni piatto. Tra pasta rigorosamente fatta a mano, qui sono bandite quelle confezionate, e antipasti di verdure di stagione, la cena sarà la giusta ricompensa dopo le lunghe passeggiate naturalistiche. C’è anche un oste che è quello che consiglia e serve. Pasqualino, quasi un metro e novanta, sa interpretare le volontà degli ospiti, o almeno ci prova, e non si risparmia mai e al tavolo si avvicina anche per scambiare qualche parola. E’ il titolare dell’Osteria insieme alla moglie Francesca, di Benevento, trasferita a Morigerati per lui, alla quale lui per amore ha dedicato la scelta dei vini. La casa offre vini beneventani e poche etichette cilentane. Potete assaggiare gli antipasti, di oltre dieci portate, di sole verdure, realizzate con sapienza e gusto, ma soprattutto rispetto della tradizione.

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