Cilento: pioggia di euro per opere di messa in sicurezza

Ernesto Rocco
Frana

Con decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, sono stati determinati i Comuni a cui spetta il contributo da destinare ad investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.

Fondi per la messa in sicurezza: i progetti

In particolare, per l’anno 2022 i contributi in questione ammontano complessivamente a euro 450.000.000,00.

Gli enti locali interessati hanno potuto presentare istanze “nel limite massimo di 1.000.000 di euro per i comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti, di 2.500.000 euro per i comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti e di 5.000.000 di euro per i comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti.”

Le proposte presentate

La procedura telematica ha rilevato la presentazione di 5.223 certificazioni per un totale di 9.549 progetti ed una richiesta di risorse pari ad euro 5.876.840.971,88.

L’ammontare del contributo attribuito a ciascun ente è stato determinato secondo il seguente ordine di priorità: investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente.

I progetti dei comuni di Cilento e Vallo di Diano ammissibili

Numerose proposte presentate dai comuni del Cilento e Vallo di Diano ritenute ammissibili:

Castellabate: 700mila euro per messa in sicurezza del costono roccioso a Pozzillo.
Camerota: 700mila euro per messa in sicurezza della strada Camerota – Lentiscosa; 1 milione per la messa in sicurezza della strada Massavanale; 800mila euro per i dissesti idrogeologici in località Monte di Luna
Moio della Civitella: 998mila euro per il risanamento idrogeologico dei centri abitati.
Piaggine: 998mila euro per la messa in sicurezza della strada tra via Madonna delle Grazie e la Sp10.
Lustra: 250mila euro per la mitigazione del rischio frana sulla variante di Rocca Cilento, nei pressi del castello.
Orria: 1 milioni intervento di messa in sicurezza in via Garibaldi.
Sant’Angelo a Fasanella: 999mila euro per la messa in sicurezza in località Fossato
Giungano: 263mila euro per la mitigazione di dissesti in via Serri.
Vibonati: 999mila euro per la sistemazione idrogeologica del centro abitato del Capoluogo – Lato Vallone Fontana.
Rofrano: 999mila uero per il consolidamento del costone roccioso e la messa in sicurezza della Sp18B.
Pertosa: 176mila euro per la messa in sicurezza in località Calvario.
Torraca: 992mila euro per il risanamento idrogeologico finalzzato alla riqualificazione e messa in sicurezza dell’area Elci di Cristo.
Gioi: 170mila euro per la sistemazione di via San Nicola a Cardile; 350mila euro per la cinta muraria in via Abitato di Gioi.
San Mauro Cilento: 1 milione per il consolidamento di dissesti stradali.
Celle di Bulgheria: 999mila euro per il Vallone Macchia.
Magliano Vetere: 995mmila euro per la messa in sicurezza del versante Fornace.
Sicignano degli Alburni: 135mila euro per il dissesto in località Perito; 117miula euro per il dissesto in località Piedi La Serra.
Sassano: 999mila euro per la messa in sicurezzo del centro abitato a ridosso del vallone Ficola.
Rutino: 997mila euro per il dissesto in località Destro.
Casalbuono: 1milione per il consolidamento del ponte sul torrente Brignacolo.
Sacco: 800mila euro per la sistemazione della frana in località Olmo; 200mila euro per la sistemazione del versante a Valle del centro abitato in località Forma – Acquafredda.
Cannalonga: 210mila euro per il risanamento idrogeologico del canale Levante e realizzazione gabbionate in località Tesoro.
Roccadaspide: 2,5 milioni per la mitigazione del rischio idrogeologico in località Doglie – Terziere.
San Giovanni a Piro: 999mila euro per interventi di messa in sicurezza del centro abitato di Scario con la sistemazione del Vallone San Luca.
Bellosguardo: 55mila euro per il campetto polivalente Emilio Pepe.
Tortorella: 296mila euro per la sistemazione dell’area contigua alla strada in località Vallina e Guardia.
San Pietro al Tanagro: 880mila euro per la mitigazione del rischio idrogeologico in località via della Montagna.
Campora: 500mila euro per la sistemazione idrogeologica sul versante forestale Salice; 500mila euro per la sistemazione di Vallone Case.
Ispani: 1 milione per la essa in sicurezza del Vallone Cataldo.
Postiglione: 998mila euro per la messa in sicurezza in località Canalicchio – Pantano.
Montesano sulla Marcellana: 1,3 milioni per la località Gambatesa; 558mila euro per la messa in sicurezza della Sp276; 50mila euro per l’adeguamento antincendio dell’edificio scolastico di Tardiano.
Polla: 1,1 milioni per la sistemazione dei movimenti franosi sulla strada Pantano – Pananello.
Perito: 1milione per la messa in sicurezza dell’abitato di Perito e Ostigliano.
Alfano: 229mila euro per il risanamento delle infrastrutture gravanti sul bacino idrografico del vallone Chiai in prossimità del centro abitato.
Teggiano: 510mila euro per la messa in sicurezza di via Caramelle.
Novi Velia: 999mila euro per la mitigazione del rischio idrogeologico.
Casaletto Spartano: 1 milione per la sistemazione di località Pantana – Chiaggiola.
Futani: 991mila eur per la messa in sicurezza delle aree contigue alla strada Vicinale Lambro.
San Mauro La Bruca: 967mila euro per la messa in sicurezza in località Montaniello alla frazione San Nazario.
Morigerati: 999mila euro per la messa in sicurezza del dissesto alla frazione Sicilì (primo lotto).
Controne: 431mila euro per la sistemazione della strada comunale Dragonato – Pastinella; 550mila euro per la messa in sicurezza della strada Isca – Piana.
Aquara: 998mila euro per la sistemazione della strada Pantana.
Vallo della Lucania: 550mila euro per la manutenzione delle strade comunali.
Pisciotta: 100mila euro per la strada comunale ex tracciato ferroviario.
Torchiara: 1 milione per la messa in sicurezza di via Roma.
Ceraso: 299mila euro per la strda Costra delle Monache – Bonopra.
Salento: 400mila euro per la messa in sicurezza della strada Variante Abitato di Fasana.
Caselle in Pittari: 99mila euro per la risagomatura e allargamento delle strade.
Altavilla Silentina: 880mila euro per la messa in sicurezza di via Roma, via Granata, via Petrelle; 936mila euro per la strada rurale Peschiera – Valloni – Coste.
Sant’Arsenio: 1 milione per la manutenzione della strada di accesso al Monte Carmelo.
Trentinara: 1 milione per l’ex casa comunale da adibire a centro polifunzionale per attività socio-sanitarie.
Stio: 1 milione per la struttura socio culturale di piazza Mercato.
Roccagloriosa: 150mila euro per la messa in sicurezza e l’efficientamento della casa comunale.

Le proposte finanziate

In base alle risorse disponibili ottengono le risorse per interventi di messa in sicurezza i comuni di Camerota, Castellabate, Moio della Civitella, Piaggine, Lustra, Celle di Bulgheria, Magliano Vetere, Sicignano degli Alburni, Sassano, Rutino.

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