Elezioni ad Agropoli, attesa per lo scrutinio. Ballottaggio o vittoria al primo turno?

Ernesto Rocco

AGROPOLI. Ore di attesa ad Agropoli in vista dello spoglio per le elezioni comunali. Alle ore 14:00 i seggi apriranno nuovamente per dare il via agli scrutini.
Roberto Mutalipassi, Raffaele Pesce, Massimo La Porta ed Elvira Serra si contendono la fascia tricolore. Il primo, candidato designato dall’ex sindaco Franco Alfieri, può contare su una coalizione composta da 7 liste e un esercito di candidati con numeri importanti.

Elezioni ad Agropoli, il nodo del candidato sindaco

Ma va chiarito se il nome del sindaco sia abbastanza forte per superare quella soglia del 50% che assicurerebbe la vittoria al primo turno. Gli exit pool lo danno tra il 48 e il 55%, una forbice ampia dettata dal “fenomeno Pesce”.

Il candidato del gruppo Liberi e Forti avrebbe preso numerose preferenze personali, dettate dalla voglia di cambiamento rispetto ad un sistema che governa la città da quindici anni. Tanti anche i voti disgiunti.

Raffaele Pesce sembra aver avuto un buon risultato nelle sezioni del centro, meno nelle periferie dove potrebbe aver guadagnato consensi Massimo La Porta. Quest’ultimo, sostenuto da quattro liste, si mostra fiducioso sull’esito delle elezioni.

Elvira Serra, invece, può contare su uno zoccolo duro di voti eterogenei, egualmente distribuiti sul territorio comunale. La sua campagna elettorale ha puntato forte sulla volontà di cambiamento e sulla voglia di riscatto della comunità agropolese.

Il quadro, comunque, è quanto mai incerto, anche se la vittoria di Mutalipassi al primo turno sembra al momento il risultato più plausibile. Nel suo entourage un certo timore traspare. Lo stesso candidato sindaco la sera precedente al voto non ha mancato di manifestare nervosismo, scontrandosi verbalmente con alcune persone, accusate di aver fischiato durante l’ultimo comizio.

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