Castellabate, emergenza Ucraina: accolti 9 ragazzi provenienti da Kiev

Roberta Foccillo

CASTELLABATE.Prosegue la gara di solidarietà, nel Cilento, per l’accoglienza di famiglie che stanno arrivando in Italia; scappando dalla guerra che sta colpendo l’Ucraina e tutta la popolazione.

Accoglienza dei ragazzi provenienti da Kiev

Una grande macchina organizzativa si è messa in moto nel Comune di Castellabate; dove giovedì mattina, sono arrivato 9 ragazzi, dai 9 ai 15 anni, tutti orfani e provenienti da una casa famiglia a nord di Kiev.

Il tutto è partito dalla richiesta di aiuto di un bambino ucraino, che risiede nella medesima casa famiglia; tramite Adele Ippolito, in collaborazione con una associazione di Ercolano “Uniti per la vita”, dal 2012, ne ha gestito l’accoglienza.

E’ scattata subito una importante organizzazione per coordinare l’accoglienza dei ragazzi; si è tenuto un tavolo tecnico, nel Comune di Castellabate, con le parrocchie, la croce Rossa, l’amministrazione comunale, i vigili, riuscendo a fare partire i ragazzini con pullman dall’Ungheria.

Un ringraziamento speciale, va anche ad Alessia, una donna ucraina, ma residente a Santa Maria da 12 anni, che si è messa in contatto con l’autista del pullman, facendo in modo che i 9 ragazzi arrivassero a Caserta.

Una volta arrivati, l’assessore Nicoletta Guariglia, si è recata sul posto, dove i ragazzi hanno effettuato un tampone, risultati tutti negativi accompagnati al convento di Perdifumo, grazie alla generosità del Comune e del parroco.

Terminata la quarantena, verranno sistemati presso le famiglie che hanno dato la disponibilità per l’accoglienza tra Castellabate e Novi Velia.

Il commento

Un grazie di cuore a chi sta dando un aiuto concreto in questo difficile momento storico, alle parrocchie, agli Enti, alla croce Rossa e alle famiglie che accoglieranno i ragazzi. Continueremo a raccogliere adesioni per i prossimi profughi ucraini che arriveranno nel Cilento”- così Adele Ippolito.

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